Il Presidente dell' Autorità Antitrust boccia senza appello le disposizioni del Testo Unico Bancario che legittimano variazioni peggiorative delle condizioni praticate dalle banche solo perché pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale, e quindi nei fatti non conosciute dai consumatori. L'articolo 118 del TUB consente infatti modifiche unilaterali del contratto bancario. Si tratta di una vistosa deroga ai principi generali in materia di contratti, i quali di regola possono essere modificati solo con il consenso di tutti contraenti.