Incroci pericolosi tra studi di settore e lavoro nero. I risultati di coerenza e congruità permettono di selezionare i contribuenti a rischio ´lavoro nero' grazie all'indice di produttività per addetto. L'ulteriore sforzo del amministrazione finanziaria si concentrerà sul corretto adempimento in materia di rilascio di scontrini e ricevute fiscali e sui controlli per conto di altri uffici. Proprio quest'ultima attività risulta fondamentale in materia di frodi Iva in quanto permette di porre al setaccio la posizione di presunti evasori che seppure collegati funzionalmente tra di loro sono domiciliati in diverse zone del paese. Sono questi gli spunti di riflessione offerti dalla lettura della circolare n. 9 del 3 marzo 2006 dell'Agenzia delle entrate.
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