Il Garante per la protezione dei dati personali ha emanato il 25 Maggio scorso un provvedimento di commento all'ultima legge finanziaria fornendo alcune importanti prescrizioni sugli accertamenti bancari e tributari ed evidenziando l'inadeguatezza della normativa rispetto alle esigenze di tutela e garanzia di riservatezza del contribuente di fronte agli accertamenti bancari.
I principi enucleati dal provvedimento del garante sono la selettività, la proporzionalità e la pertinenza delle informazioni raccolte rispetto alle esigenza di verifica e controllo.
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