Il neo presidente del Garante della Privacy, in una audizione presso il Senato ha sottolineato la necessità di porre un freno alle proroghe in materia di privacy e alle deroghe concesse alla Pubblica Amministrazione, che versa in un notevole ritardo nell'applicare le regole sulla riservatezza e continua a usufruire di sistematici rinvii.
Gli uffici pubblici devono mettere da parte quel certo distacco con cui guardano ai cittadini, «nella convinzione, ormai datata e superata, che l'interesse dei privati si contrapponga e tendenzialmente soccomba di fronte all'interesse pubblico»
Ti potrebbero interessare:
Per rimanere sempre aggiornato segui il nostro Dossier gratuito sulla Privacy