Con provvedimento pubblicato il 2 febbraio sulla Gazzetta Ufficiale n. 26, sono stati aggiornati gli importi contenuti nelle tabelle che consentono l'applicazione del redditometro. Il redditometro è una modalità di determinazione induttiva del reddito o del maggior reddito basata su elementi indicativi di capacità contributiva.
Si procede a tale ricostruzione qualora il reddito dichiarato, oltre a discostarsi di un quarto da quello accertabile, risulta non congruo per due o più periodi di imposta. In considerazione del carattere probabilistico di questo metodo di forfetizzazione del reddito viene consentito al contribuente di dimostrare, mediante idonea documentazione, che lo scostamento calcolato si riferisca in tutto o in parte a redditi esenti o redditi soggetti a ritenuta alla fonte a titolo d'imposta.
Ti potrebbero interessare: