La Commissione tributaria di Catania (sentenza n. 238/2004 ) ha annullato un avviso di accertamento perché emesso sulla base dei dati raccolti nel corso di una verifica presso il contribuente protrattasi oltre il temine dei 30 giorni (prorogabili di altri 30) previsto dall'articolo 12 della legge n. 212/2000 (statuto dei diritto del contribuente). Questa pronuncia si pone in contrasto con la sentenza della Corte di cassazione (n. 8344 del 10/4/2001).