Entro il prossimo 2 Novembre possono essere sanati spontaneamente i tardivi e gli omessi versamenti attraverso l'istituto del ravvedimento operoso, con interessi legali e sanzioni ridotte. E' possibile, infatti, rimediare entro il termine di presentazione della dichiarazione relativa all'anno nel corso del quale la violazione è stata commessa versando contestualmente la sanzione ridotta al 6% dell'importo non versato e gli interessi moratori, nella misura legale.