Arriva la stretta sulle co.co.co. degli enti locali, I quali potranno fare ricorso alle collaborazioni solo per prestazioni di elevata professionalità e per particolari e temporanee esigenze. Non si deve inoltre trattare di funzioni esercitabili da strutture interne. È quanto emerge dalla circolare del dipartimento per la funzione pubblica 15 luglio 2004, n. 4, contenente una sorta di Testo unico generale rivolto alle amministrazioni allo scopo di chiarire gli aspetti operativi e, soprattutto, di contenere l'utilizzo delle co.co.co.