L'Inps, con la circolare 103 del 6 luglio, scioglie le riserve in tema di applicazione dell'obbligo contributivo per i lavoratori occasionali (introdotto dall'articolo 44 della legge 326/03): tale obbligo scatta solo sul reddito che eccede il limite di 5mila euro, dal momento che questa soglia rappresenta una vera e propria fascia di esenzione.
Pertanto l'iscrizione e i versamenti alla gestione separata sono dovuti solo per la parte di compensi che eccede la soglia critica dei 5mila euro.
L'importo va riferito all'insieme dei compensi percepiti nel periodo di imposta (1° gennaio-31 dicembre) a titolo di lavoro autonomo occasionale, anche se da una pluralità di committenti.
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