Sono troppo complesse e particolareggiate le disposizioni di attuazione della norma che intende contrastare la sottocapitalizzazione delle imprese rendendo indeducibili gli interessi passivi corrisposti a fronte di finanziamenti erogati o garantiti da soci qualificati oltre un determinato limite legato al patrimonio contabile della società; è questa la laconica conclusione che deve essere tratta dall'analisi degli aspetti concreti che contraddistinguono il nuovo articolo 98 del Tuir, inerente appunto alla trasformazione in dividendi delle remunerazioni eccedenti corrisposte dalla società ai propri soci a fronte di finanziamenti formali.