Per ridisegnare il tempo parziale e per lasciare alle parti più scelta di flessibilità sono state apportate, dalla riforma del mercato del lavoro, sostanziose correzioni all'istituto che forse ne consentiranno il rilancio, anche prevedendo future forme di incentivi economici. Le principali modifiche riguardano:
- la convalida esclusiva alla Direzione Provinciale Lavoro della trasformazione di orario
- la modifica della gestione del diritto di precedenza in caso di nuove assunzioni
- la soppressione della maggiorazione del 50% per le ore supplementari e del tetto del 10%
- l'eliminazione dell'istituto del consolidamento dopo lo svolgimento del lavoro supplementare in via non occasionale
- l'abrogazione della possibilità di denuncia del lavoratore dei patti siglati
- la possibile apposizione di clausole flessibili anche ai contratti a tempo determinato.
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