Con il messaggio 15 del 2 gennaio 2024 INPS ha comunicato il primo calendario dei pagamenti dell' Assegno unico e universale per i figli a carico per l'annualità 2024, ricordando l'obbligo di presentare l'ISEE aggiornato per ottenere l'importo relativo alla propria situazione specifica.
II 20 giugno 2024 il calendario è stato completato con le date fino a fine anno 2024.
Vediamo i dettagli di seguito.
Come negli anni scorsi l’INPS in collaborazione con la Banca D’Italia ha predisposto il calendario dei pagamenti della prestazione per tutte le mensilità dell’anno
ATTENZIONE le rate della prestazione si riferiscono alle situazioni che non abbiano subito variazioni:
- 17, 18, 19 gennaio 2024; |
- 16, 19, 20 febbraio 2024; |
- 18, 19, 20 marzo 2024; |
- 17, 18, 19 aprile 2024; |
- 15, 16, 17 maggio 2024; |
- 17, 18, 19 giugno 2024. |
- 17, 18, 19 luglio 2024; |
- 16, 19, 20 agosto 2024; |
- 17, 18, 19 settembre 2024; |
- 16, 17, 18 ottobre 2024; |
- 18, 19, 20 novembre 2024; |
- 17, 18, 19 dicembre 2024. |
Come di consueto, invece, il pagamento della prima rata della prestazione avviene generalmente nell’ultima settimana del mese successivo alla presentazione della domanda di AUU.
Nella stessa data sono accreditate le rate spettanti nell’ipotesi in cui l’AUU sia stato oggetto di conguaglio, a credito oppure a debito.
INPS ricorda che il dettaglio sulle modalità di effettuazione dei conguagli da parte dell’Istituto sull’importo dell’AUU spettante è visualizzabile tramite il nuovo pannello informativo semplificato del servizio “Assegno unico e universale per i figli a carico”, consultabile nella sezione “Sostegni, Sussidi e Indennità” del portale istituzionale www.inps.it, utilizzando la propria identità digitale (SPID almeno di livello 2, CIE 3.0 e CNS) oppure tramite gli Istituti di Patronato.
Giova anche ricordare che come anticipato nella circolare del 15 dicembre 2022, n. 132, le domande di Assegno Unico e Universale per i figli a carico NON devono essere ripresentate ogni anno, fatto salvo il caso in cui
Obbligatorio invece presentare una nuova Dichiarazione Sostituiva Unica (DSU) per il 2024, correttamente attestata per ottenere l'importo corretto dell'assegno Unico
Qualora la nuova DSU sia presentata entro il 30 giugno 2024, gli importi dell'Assegno Unico eventualmente già erogati per l’annualità 2024 saranno adeguati a partire dal mese di marzo 2024 con la corresponsione dei dovuti arretrati.
ATTENZIONE In assenza di DSU aggiornata viene erogato l'importo minimo e si perde il diritto agli arretrati.
Inps ricorda che l’ISEE può essere ottenuto in tempi molto brevi con la presentazione in modalità precompilata della Dichiarazione Sostitutiva Unica, tramite l’apposito servizio online sul nuovo Portale unico ISEE,
INP ha reso noti i dati dell’Osservatorio statistico sull'assegno Unico e universale per i figli relativi a gennaio -giugno 2024, che segnano un nuovo record .
Nel corso dei primi sei mesi del 2024, l'INPS ha erogato un totale di 9,9 miliardi di euro, destinati a 9,8 milioni di figli e 6,2 milioni di nuclei familiari, in aumento rispetto ai 18,2 miliardi del 2023 e ai 13,2 miliardi del 2022. In totale, ad oggi, sono stati destinati alle famiglie 41,3 miliardi.
L'Osservatorio fornisce un quadro completo delle informazioni statistiche sui beneficiari dell'assegno e sui valori economici correlati, riferiti al periodo da marzo 2022 a giugno 2024.
In dettaglio, per i primi sei mesi del 2024, sono stati beneficiati
Nel mese di giugno 2024, l'importo medio per figlio, inclusi i relativi incrementi, si attesta sui 170 €.
Dati e assegno Unico terzo trimestre 2024
È stato pubblicato l’Osservatorio statistico sull’Assegno unico e universale (AUU) con riferimento al periodo marzo 2022 - settembre 2024.
Nei primi nove mesi del 2024 sono stati erogati
A settembre 2024 l’importo medio per figlio, comprensivo delle maggiorazioni applicabili si attesta su 172 euro, e va da:
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