I click day di febbraio 2024 in riferimento al Decreto flussi triennale 2023-2025( Qui il testo ), originariamente fissate nei seguenti termini
- dalle ore 9,00 del 5 febbraio 2024 per gli ingressi di cui all'articolo 6, comma 3 lettera a);
- dalle ore 9,00 del 7 febbraio 2024 per gli ingressi di cui all'articolo 6, comma 3, lettera b) e commi 4, 5 e 6;
- dalle ore 9,00 del 12 febbraio 2024 per gli ingressi di cui all'articolo 7.
(vedi sotto i dettagli delle categorie)
sono stati prorogati al mese di marzo 2024 con nota del Ministero dell'interno alle Prefetture del 29 gennaio 2024, in quanto sono state modificate le ripartizioni delle quote .Il relativo DPCM è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 1 febbraio 2023.
In data 29 febbraio è stata pubblicata una circolare di istruzioni e precisazioni. n. 1685 2024 Si specifica tra l'altro che le domande sono precompilabili nei giorni precedenti e che verifiche sui lavoratori presenti e asseverazioni ottenute nel 2023 sono ancora valide.
Nuove date a marzo 2024 per i click days decreto flussi
La direzione immigrazione nella nota 231 2024 precisa in particolare che
"tenuto conto sia dei dati pervenuti in data 11 gennaio 2024 dal Ministero dell’Interno, Dipartimento Libertà Civili e Immigrazione e relativi alle istanze presentate agli Sportelli Unici dell’Immigrazione alla data del 31.12.2023, sia delle nuove indicazioni di fabbisogno di manodopera non comunitaria, segnalato da parte di alcuni Ispettorati Territoriali del Lavoro, sono state attribuite agli Uffici, sul sistema SILEN:
- ulteriori quote destinate a ingressi per motivi di lavoro subordinato stagionale nei settori agricolo eturistico-alberghiero, ai sensi dell’ articolo 7, comma 1 lett. a) e commi 4 e 5, del DPCM che esauriscono la quota destinata a tali ingressi e e
- ulteriori quote di cui all'articolo 6, commi 5 e 6, destinate alle conversioni in permessi di soggiorno per lavoro subordinato e autonomo, come specificato nei due prospetti riepilogativi allegati."
Le nuove date comunicate dal Ministero sono le seguenti:
- dalle ore 9:00 del 18 marzo 2024 potranno essere inviate le domande per i lavoratori subordinati non stagionali cittadini di Paesi che hanno accordi di cooperazione con l’Italia;
- - dalle ore 9:00 del 21 marzo potranno essere inviate le domande per gli altri lavoratori subordinati non stagionali (anche del settore dell'assistenza familiare e socio-sanitaria);
- - dalle ore 9:00 del 25 marzo potranno essere inviate le domande per i lavoratori stagionali.
A disposizione 151mila ingressi, di cui :
- 61.250 per lavoro subordinato non stagionale,
- 700 per lavoro autonomo
- 89.050 per lavoro subordinato stagionale.
Decreto flussi, modalità per le domande
Le indicazioni operative relative al dpcm del 3 ottobre 2023 sono state fornite con la circolare interministeriale n 5969 del 27.10.2023. e che
Nella circolare sono chiarire le modalità per la compilazione delle domande e i relativi allegati
Qualora l’istanza non rientrasse nelle quote previste, in base all’ordine cronologico di presentazione, il datore di lavoro visualizzerà sul portale ALI il seguente avviso “La pratica risulta al momento non in quota”.
Attenzione al fatto che prima dell'invio della domanda è necessario aver richiesto per talune categorie di lavoratori:
- la certificazione di non disponibilità di lavoratori nazionali da parte del CPI e
- l'asseverazione della congruita dell'offerta di lavoro da parte di professionisti o organizzazioni datoriali
Sul tema le linee guida sono state pubblicate dall'INL con la circolare n. 3 del 5.7.2022. Viene fornito anche un modello di asseverazione da utilizzare. QUI IL TESTO DELLA CIRCOLARE 2022 - Riguardo alla preventiva verifica presso il Centro per l'impiego competente, sulla disponibilità di lavoratori nazionali ANPAL ha pubblicato il modello aggiornato da utilizzare
(vedi per i dettagli Assunzione stranieri procedura e modello di richiesta)
Click day decreto flussi 5 febbraio 2024 : categorie interessate (articolo 6, comma 3, lettera a)
Nel click day del 5 febbraio vanno inviate le domande per lavoro subordinato non stagionale, cittadini dei seguenti Paesi: Albania, Algeria, Bangladesh, Bosnia-Herzegovina, Corea (Repubblica di Corea),Costa d'Avorio, Egitto, El Salvador, Etiopia, Filippine, Gambia, Georgia, Ghana, Giappone, Giordania, Guatemala, India, Kirghizistan, Kosovo, Mali, Marocco, Mauritius, Moldova, Montenegro, Niger, Nigeria, Pakistan, Peru', Repubblica di Macedonia del Nord, Senegal,Serbia, Sri Lanka, Sudan, Tunisia, Ucraina nei settori
- dell'autotrasporto merci per conto terzi,
- dell'edilizia,
- turistico-alberghiero,
- della meccanica,
- delle telecomunicazioni,
- dell'alimentare,
- della cantieristica navale,
- del trasporto passeggeri con autobus,
- della pesca,
- degli acconciatori,
- degli elettricisti e
- degli idraulici.
Click day decreto flussi 7 febbraio: categorie interessate (articolo 6, comma 3, lettera b) e commi 4, 5 e 6);
Il 7 febbraio 2024 possono essere presentate le domande per
- lavoro subordinato non stagionale, sempre nei settori sopracitati di:
- cittadini di altri Paesi con i quali nel corso del triennio entrino in vigore accordi di cooperazione in materia migratoria
- lavoratori di origine italiana per parte di almeno uno dei genitori fino al terzo grado in linea diretta di ascendenza, residenti in Venezuela
- apolidi e a rifugiati riconosciuti dall'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati o dalle autorità competenti nei Paesi di primo asilo o di transito,
- conversione in permessi di soggiorno per lavoro subordinato di lavoratori subordinati non stagionali nel settore dell'assistenza familiare e socio-sanitaria
- conversione in permessi di soggiorno per lavoro autonomo di permessi di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo, rilasciati ai cittadini di Paesi terzi da altro Stato membro dell'Unione europea.
Click day decreto flussi: categorie interessate (articolo 7).
Il 12 dicembre potranno essere presentate le domande per l'ingresso in Italia per motivi di lavoro stagionale nei settori dell'agricoltura e turistico alberghiero :
- cittadini di Paesi con i quali nel corso del triennio entrino in vigore accordi di cooperazione in materia migratoria,
- lavoratori di Stati che, anche in collaborazione con lo Stato italiano, promuovono per i propri cittadini campagne mediatiche aventi ad oggetto i rischi per l'incolumita' personale derivanti dall'inserimento in traffici migratori irregolari
- apolidi e a rifugiati riconosciuti dall'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati.
Sono disponibili 82.550 posti , di cui 40mila riservati alle associazioni datoriali dell'agricoltura e 30mila per quelle del turismo, ma sono state già caricate oltre 260mila domande