E' stato pubblicato sul sito del Ministero del lavoro il decreto direttoriale n. 154 dell'11 settembre 2023 che definisce le modalità di presentazione delle proposte di buone pratiche in materia di collocamento mirato dei lavoratori disabili
Le buone pratiche approvate saranno raccolte in una sezione del portale del Ministero, come previsto dal decreto legislativo 151 2015
Il ministero intende raccogliere le pratiche piu efficaci da mettere a disposizione dei datori di lavoro per migliorare la gestione del collocamento mirato delle persone con disabilit.,
Le buone prassi , che devono rispondere ai principi dettati dalle linee guida in materia di collocamento mirato definite con il Decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali n. 43 del 11 marzo 2022, riguardano in particolare i seguenti aspetti :
- - della rete integrata dei servizi sociali, sanitari, educativi e formativi del territorio e INAIL in relazione alle competenze in materia di reinserimento e di integrazione lavorativa delle persone con disabilità da lavoro, per l'accompagnamento e il supporto della persona con disabilità presa in carico al fine di favorirne l'inserimento lavorativo;
- - di accordi territoriali di cooperazione tra lee organizzazioni sindacali le cooperative sociali le associazioni delle persone con disabilità e i loro familiari, e altre organizzazioni del Terzo settore
- - di modalità di valutazione bio-psico-sociale della disabilità e di definizione dei criteri di predisposizione dei progetti di inserimento lavorativo
- - di analisi delle caratteristiche dei posti di lavoro da assegnare alle persone con disabilità, anche con riferimento agli accomodamenti ragionevoli che il datore di lavoro è tenuto ad adottare;
- - dell'istituzione di un responsabile dell'inserimento lavorativo nei luoghi di lavoro, per la predisposizione di progetti personalizzati e soluzione dei problemi legati alle condizioni di lavoro dei lavoratori con disabilità.
Collocamento mirato : come inviare le proposte
Le proposte vanno inviate esclusivamente in via telematica, mediante la compilazione dell’apposito format sul portale Servizi Lavoro del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con accesso tramite SPID/CIE
Devono essere presenti le voci individuate nella tabella allegata al decreto.
Collocamento mirato: la valutazione delle buone pratiche
La presa in carico avverrà a cadenza quadrimestrale da parte del gruppo di lavoro permanente, appositamente creato.
Il giudizio terra conto dei seguenti criteri
- - l’efficacia dei risultati raggiunti sia qualitativi che quantitativi: l’iniziativa deve essere sperimentata e dimostrare di funzionare. La pratica potrà essere presa in considerazione se è stata finalizzata. Iniziative non ancora avviate o che non hanno ancora prodotto risultati misurabili non potranno essere prese in considerazione;
- - soluzioni dei problemi identificati;
- - sostenibilità e replicabilità dell’esperienza: occorre che la procedura utilizzata (la metodologia, gli strumenti, il tipo di attività, il numero e la qualità dei casi di successo, il tipo di organizzazione, le professionalità coinvolte ecc.) possa essere replicata;
- - significatività e innovatività.
Come detto le buone prassi riconosciute dal gruppo di lavoro permanente come rispondenti alle finalità delle linee guida saranno oggetto di pubblicazione all’interno del portale istituzionale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali: www.lavoro.gov.it.
La pagina di pubblicazione si articola in 5 sezioni dedicate rispettivamente ai seguenti ambiti:
- reti integrata dei servizi,
- accordi territoriali,
- modalità di valutazione bio-psichico-sociale della disabilità,
- analisi delle caratteristiche dei posti di lavoro
- responsabile dell’inserimento lavorativo sui luoghi di lavoro.
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