News Pubblicata il 28/07/2023

Tempo di lettura: 3 minuti

Alluvione: le novità del decreto convertito in legge

Una tantum per gli alluvionati esente irpef, ok a dichiarazione sostitutiva per la cassa integrazione unica - e altre novità della conversione del decreto 61 2023 ormai definitiva




Con il voto  di fiducia  al Governo del Senato del 27 luglio 2023 è stato approvato definitivamente il disegno di legge di conversione del decreto Alluvione n. 61 del 1 giugno  2023 . Ci sono alcune importanti novità nel nuovo testo , sia per il lavoro che per gli aspetti fiscali.

 Riguardano  in particolare la cassa integrazione unica, una deroga nei contratti a termine per i datori di lavoro con sede nei territori alluvionati e l'esenzione IRPEF per il contributo Una tantum destinato ai lavoratori autonomi che invece nel DL risultava imponibile,  le agevolazioni fiscali. 

Vediamo in maggiore dettaglio, in attesa comunque della pubblicazione  del testo definitivo in Gazzetta.

Novità Lavoro - Decreto alluvione convertito in legge 

Durante l'iter di conversione del DL 61 è stato aggiunto all'art . 7 sull'ammortizzatore sociale unico (Leggi in merito Alluvione Emilia al via la cassa integrazione Unica ) la specificazione che per  i lavoratori dipendenti l'impossibilità di recarsi al proprio luogo di lavoro può essere documentata con una semplice dichiarazione sostitutiva (autocertificazione DPR 445 2000) in cui si dichiara la motivazione , che può essere 

DEROGA RINNOVI CONTRATTI A TERMINE . Con il nuovo art. 7-bis,  si prevede una speciale deroga nella disciplina dei contratti a tempo determinato per cui  fino al 31 agosto 2023, i datori di lavoro con sede legale o  operativa nei territori  elencati all'allegato 1 del dl 61  possono rinnovare o prorogare, per un periodo massimo di 90 giorni, i contratti a tempo determinato anche in assenza delle causali  richieste ordinariamente. La deroga vale anche per i rapporti di lavoro interinale e comunque sempre nel limite massimo di durata di 24 mesi totali 

UNA TANTUM NON INPONIBILE IRPEF  (art. 8 dl 61) . Il contributo di sostegno una tantum  pari a 500 euro (per 15 giorni di inattività, ripetibile fino a 3000 euro )previsto per

non concorre alla formazione del reddito ai sensi del TUIR ( diversamente da quanto previsto nei messaggi di istruzione INPS che richiedevano da parte di lavoratori specifiche dichiarazioni sul proprio regime fiscale. (Vedi su questo Bonus alluvione Emilia nuove precisazioni)

 Si attendono dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della legge di conversione,  nuove istruzion INPS  anche per quanto riguarda le indennità già erogate.

Novità fiscali conversione decreto Alluvione 

Dal punto di vista fiscale si segnalano invece 

AZZERAMENTO INTERESSI ROTTAMAZIONE

Vengono azzerati gli interessi collegati alla Rottamazione delle cartelle prevista dalla  Legge 197 2022 dovuti sugli importi dilazionati nella misura del 2% annuo a partire dal 1° novembre 2023. 

Leggi in merito Alluvione: la sospensione delle scadenze fiscali contributive 

SOSPENSIONE MUTUI FINANZIAMENTI E LEASING IMPRESE 

La sospensione dal 1° maggio al 30 giugno 2023 delle rate dei mutui e dei finanziamenti, nonché dei pagamenti di canoni per contratti di locazione finanziaria su immobili divenuti inagibili o su immobili strumentali, viene  ampliata a società e  imprese.

DEROGA LOCAZIONI COMMERCIALI 

La legge di conversione prevede infine l'applicazione per le attività economiche della disciplina civilistica delle locazione (art. 1571 c.c.), invece che quella specifica delle locazioni commerciali  per l'utilizzo di  immobili “situati nel territorio della provincia in cui l’attività si svolgeva o di una provincia confinante, al fine di utilizzarli per la ripresa dell’attività medesima”.

Leggi anche Decreto alluvione Tutte le misure per le imprese

Fonte: Parlamento Italiano



TAG: La rubrica del lavoro Riforme del Governo Meloni