News Pubblicata il 19/06/2024

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Acconto IMU 2024: i pagamenti in ritardo

di Redazione Fisco e Tasse

Le sanzioni dovute in caso di ritardo del versamento dell'acconto IMU 2024: gli importi in caso di controlli o di spontaneo versamento con ravvedimento operoso



Il giorno 17 giugno (perchè il 16 quest'anno è caduto di domenica) è scaduto il termine per pagare l'acconto IMU 2024. 

Per tutti coloro che non lo hanno versato, c'è la possibilità di ravvedersi e pagare in ritardo tramite l'istituto del ravvedimento operoso.

L’istituto del ravvedimento evita i provvedimenti forzosi da parte dell'ente impositore ma il contribuente oltre all’imposta dovuta, pagherà anche una maggiorazione a titolo di:

Per calcolare la somma dovuta con il ravvedimento è necessario considerare i giorni di ritardo rispetto alla data di scadenza del versamento. 

Naturalmente più si tarda il pagamento e maggiore sarà la somma da corrispondere.

IMU 2024: versamento in ritardo dell'acconto scaduto il 17 giugno

In generale, per il mancato pagamento dell’acconto IMU 2024, se accertato a seguito dei controlli dell’Agenzia delle Entrate, si dovrà provvedere al versamento:

I contribuenti che intendono regolarizzare il ritardo con l’istituto del ravvedimento operoso hanno a disposizione diverse opzioni.

Sono diverse le tipologie previste e dipendono dal ritardo nel pagamento, ovvero dai giorni che separano il termine per il versamento dell’imposta e la data del versamento per la regolarizzazione.

Tenendo a riferimento il termine del versamento, possiamo distinguere:

Inoltre si può pagare oltre 1 anno dal termine fissato per il versamento ed entro 2 anni dal medesimo termine, con sanzioni ridotte al 4,29%, mentre oltre 2 anni dal termine con sanzioni ridotte al 5%

Leggi anche: Ravvedimento operoso 2024: sanzioni e codici tributo per mettersi in regola  per tutte le regole del ravvedimento operoso.

Fonte: Fisco e Tasse



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