News Pubblicata il 03/07/2023

Tempo di lettura: 4 minuti

Concorsi: nuovo regolamento e stop alla pubblicazione in GU

di Redazione Fisco e Tasse

Pubblicato il regolamento per assunzioni nelle PA e concorsi pubblici : pubblicazione solo nel portale INPA. Scadenze domande abbreviate e nuovi requisiti generali




E' stato pubblicato  in Gazzetta Ufficiale il 29 giugno il nuovo  regolamento per  le assunzioni nella pubblica amministrazione e per i  concorsi pubblici: DPR  n. 82 2023.

La principale novità è la   fine dell'obbligo di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale Serie concorsi e l'utilizzo invece del portale di reclutamento online IN.PA. 

Vengono anche modificati i requisiti generali  richiesti per la partecipazione e si ammette la possibilità  per gli enti di prevedere modalità di svolgimento  da remoto e in sedi decentrate. Diventa obbligatoria la conoscenza di una lingua straniera e i termini per le domande vengono abbreviati.

Vediamo di seguito alcuni dettagli in più.

Gli obiettivi del nuovo regolamento per assunzioni e concorsi pubblici 

Le nuove modalità sono state messe a punto con  diversi obiettivi tra cui la semplificazione e velocizzazione delle procedure  concorsuali anche per dare attuazione alle riforme e progetti del PNRR.

Inoltre, per le assunzioni nelle pubblica amministrazioni   si intende  dare  effettiva  applicazione  al  principio della parita' di genere attraverso misure attributive di  vantaggi specifici ovvero che evitino/ compensino  svantaggi  nelle  carriere al genere meno   rappresentato.

Requisiti generali per tutti i concorsi

Il DPR  sostituisce l'articolo della normativa vigente in materia di Requisiti generali per l'accesso al pubblico impiego come segue:

- 1. Possono accedere agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni i soggetti che posseggono i seguenti requisiti generali: 

        a) cittadinanza italiana o possesso  dei  requisiti  previsti dall'articolo 38, commi 1, 2 e  3-bis,  del  decreto  legislativo  30

marzo 2001, n. 165; 

        b) maggiore eta'; 

        c) godimento dei diritti civili e politici; 

        d) idoneita' fisica allo specifico impiego, ove richiesta per lo svolgimento della prestazione; 

        e) possesso del titolo di  studio  richiesto  dal  bando  per accedere  al  concorso  e  dei  titoli  esperienziali   eventualmente richiesti. 

      2. Per i candidati non cittadini italiani e non titolari  dello  status di rifugiato o di protezione  sussidiaria,  il  godimento  dei  diritti civili e politici di cui al comma 1, lettera c), e'  riferito al Paese di cittadinanza. 

      3. Per le  assunzioni  nel  pubblico  impiego  della  Provincia  autonoma di Bolzano sono fatte salve, in ogni caso,  le  disposizioni di cui all'articolo 1 del decreto del Presidente della Repubblica  26  luglio 1976, n. 752, in materia di conoscenza della lingua italiana e

di quella tedesca. 

      4.  La  partecipazione  ai  concorsi   indetti   da   pubbliche  amministrazioni non e' soggetta  a  limiti  di  eta',  salvo  deroghe dettate da regolamenti delle singole  amministrazioni  connesse  alla  natura del servizio o ad oggettive necessita' dell'amministrazione. 

      5. L'amministrazione ha facolta' di sottoporre a visita  medica  di controllo i vincitori di concorso, in base alla normativa vigente. 

Pubblicazione e tempistica dei bandi di concorso

Il  bando  di  concorso   sarà pubblicato nel Portale unico del reclutamento INPA e tale pubblicazione esonera   le  amministrazioni

pubbliche, inclusi gli enti  locali,  dall'obbligo  di  pubblicazione  nella Gazzetta Ufficiale. 

      2. Il bando di concorso deve contenere almeno: 

        a) il termine di presentazione della domanda, non inferiore a  10 e non superiore a 30 giorni  dalla data di   pubblicazione  del  bando  sul  Portale, e le modalita' di presentazione delle domande attraverso  il medesimo Portale; 

        b) i  requisiti  generali   e  i requisiti  particolari  eventualmente   richiesti   dalla   specifica  posizione

        c) il  numero  e  la  tipologia  delle  prove  previste,  ivi  compreso  l'accertamento  della  conoscenza  di  almeno  una   lingua

straniera  nonche' la struttura delle prove stesse, le  competenze  oggetto di verifica, i punteggi  attribuibili  e  il  punteggio  minimo  richiesto  per   l'ammissione  a  eventuali  successive  fasi  concorsuali  e  per  il  conseguimento dell'idoneita'; 

        d) i titoli stabiliti nel bando che danno luogo a  precedenza  o a preferenza a parita'  di  punteggio  diversi  da  quelli  di  cui

all'articolo 5,  rispetto  a  questi  anche  prioritari,  e  comunque  strettamente pertinenti ai posti banditi; 

        e) le percentuali dei posti riservati al  personale  interno,

         f) le misure per assicurare a  tutti  i soggetti con disturbi specifici dell'apprendimento (DSA) nelle  prove  scritte, la possibilita' di sostituire tali prove  con  un  colloquio  orale o di utilizzare strumenti compensativi  e di  usufruire  di  un  prolungamento dei tempi stabiliti per le prove 

        g) il numero dei posti, i  profili  e  le  sedi  di  prevista  assegnazione nel caso di copertura di tutti i posti banditi. 

Vai al Focus Concorsi ed Esami sul Business Center di Fiscoetasse, troverai i migliori aggiornatissimi manuali per arrivare preparato alle prove.

Per notizie e aggiornamenti in tempo reale sui concorsi in uscita iscriviti al canale Telegram Maggioli editore Concorsi pubblici

Fonte: Gazzetta Ufficiale



TAG: Concorsi pubblici 2024/2025 La rubrica del lavoro