News Pubblicata il 30/06/2023

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Domanda pensione precompilata: al via la sperimentazione

di Redazione Fisco e Tasse

Parte con un campione casuale di utenti vicini all'età pensionabile la sperimentazione di un servizio INPS con le domande precompilate di pensione di vecchiaia



Come noto, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) ha previsto la realizzazione di interventi per la digitalizzazione delle infrastrutture  dei servizi della pubblica Amministrazione, per  garantire ai cittadini e alle imprese servizi più efficienti e universalmente accessibili.

Anche  l’INPS è  tra le Amministrazioni titolari degli interventi di digitalizzazione previsti dal PNRR.

Uno dei progetti previsti è il "portale unico  di accesso alle prestazioni pensionistiche” e  ha l’obiettivo di agevolare e semplificare la presentazione della domanda di pensione  di vecchiaia, anche attraverso la precompilazione di alcuni dati per arrivare a una  liquidazione  piu veloce delle prestazioni.

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Domanda pensione: come si svolge la sperimentazione

 Il messaggio informa che un primo campione di circa 5.000 assicurati  INPS sarà contattato  nelle prossime settimane dall’Istituto con le seguenti modalità:

  1. - se il soggetto interessato ha un’età prossima a quella utile per il pensionamento di vecchiaia ( almeno 66 anni e 9 mesi) e non è già pensionato, viene inviata una comunicazione  che lo invita  ad accedere alla propria area personale sul sito INPS dove  può completare la domanda di pensione precompilata,  già disponibile. 
  2.  - per semplificare l’accesso alla futura pensione a coloro che compiono 65 anni nel mese di trasmissione, sarà inviata una comunicazione personalizzata contenente l’estratto conto e tutte le indicazioni per segnalare eventuali errori o incongruenze.

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I soggetti riceveranno:

Inoltre se hanno comunicato il numero di cellulare)  riceveranno un SMS di notifica delle comunicazioni. 

Contestualmente verranno inviati gli elenchi dei soggetti interessati  alle Direzioni regionali e di coordinamento metropolitano per assicurare la giusta assistenza se necessario.

Fonte: INPS



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