Con il messaggio 2207 del 14 giugno 2023 INPS fornisce le indicazioni sull' assistenza fiscale fornita in qualità di sostituto di imposta ai soggetti che abbiano indicato l’INPS per il conguaglio degli importi risultanti dal modello 730 /2023
Il messaggio ricorda innanzitutto che nella scheda servizio “Assistenza fiscale (730/4): servizi al cittadino”, è stato pubblicato il manuale d’uso per i CAF e i professionisti abilitati disponibile anche sul sito dell’Agenzia delle Entrate. I dati sono disponibili anche attraverso l’app “INPS mobile”, scaricabile da “Play Store” e da “App Store”.
i contribuenti con la propria identità digitale :
possono verificare le risultanze contabili della propria dichiarazione e i relativi esiti attraverso il servizio “Assistenza fiscale (730/4): servizi al cittadino”, presente sul sito istituzionale www.inps.it.
Con il servizio sono consultabili i seguenti dati:
Oltre alla funzione di consultazione, il servizio consente di trasmettere online la richiesta di annullamento e/o di variazione della seconda rata d’acconto IRPEF o cedolare secca, per il dichiarante e per il coniuge, in caso di dichiarazione congiunta, entro la data di scadenza prevista per il 10 ottobre 2023.
Va ricordato che Inps non opera come sostituto di imposta nel caso di
Dunque l’Istituto gestisce le risultanze contabili del modello 730/4 solo se, nel corrente anno 2023, il dichiarante percepisce una prestazione imponibile ai fini IRPEF (ad esempio, pensione di vecchiaia, pensione di reversibilità, prestazione NASpI, ecc.).
Per i casi di incapienza sono previsti i seguenti codici:
Nei casi in cui l’Istituto, si trovi nell’impossibilità di completare i conguagli a debito del modello 730/4 (ad esempio, a seguito della cessazione della prestazione, del decesso del dichiarante o di incapienza dei pagamenti spettanti), invierà un’apposita comunicazione all’interessato o agli eredi dello stesso, con l’invito a provvedere autonomamente al versamento dei residui importi a debito, secondo le modalità previste dall’Agenzia delle Entrate.
Il termine ultimo di presentazione della dichiarazione dei redditi tramite il modello 730/4, in linea generale, è fissato al 30 settembre 2023 che quest'anno è posticipato al 2 ottobre 2023, ricadendo di sabato il 30 settembre 2023.
ATTENZIONE: posto che la rateazione gli importi deve concludersi entro il mese di novembre considerati i tempi necessari all’elaborazione delle prestazioni erogate non è possibile garantire l’applicazione del numero di rate scelto dal dichiarante se risultanza contabile viene comunicata dopo il mese di giugno 2023.
Ti potrebbero interessare per maggiori dettagli