Sulla nuova soglia di fringe benefits 2023 e la proroga per lo smart working dei lavoratori fragili sono in corso di valutazione in commissione Affari sociali al Senato alcuni importanti emendamenti nel corso della procedura per la conversione in legge del decreto Lavoro 48 2023.
La relatrice, la senatrice Paola Mancini. ha affermato che da parte della maggioranza "c'è la volontà di contribuire a migliorare il provvedimento", anche con il contributo dell’opposizione.
Vedi qui un riepilogo delle misure del decreto in vigore DL Lavoro le 10 novità principali
Vediamo i dettagli delle modifiche, tenendo presente che non sono ancora definitive dovendo passare al vaglio delle aule parlamentari.
Va tenuto presente comunque che gli emendamenti presentati dalla maggioranza hanno alte probabilità,per ovvi motivi , di essere poi approvate .
Si ricorda anche che la conversione del decreto-legge deve avvenire, per evitare la decadenza, entro il 4 luglio 2023. La discussione in aula inizierà la prossima settimana.
Come noto il decreto legge "Lavoro" n. 48 2023 ha previsto l'innalzamento del limite per i fringe benefits a 3mila euro esclusivamente per i dipendenti con figli a carico, importo che ricomprende anche il bonus bollette cioè l'esenzione fiscali per i rimborsi da parte del datore di lavoro relativi al pagamento di utenze domestiche del dipendente . La misura è stata bersagliata di critiche da varie parti sia per motivazioni di diritto (il discrimine potrebbe essere anche visto come anticostituzionale ) sia dal punto di vista meramente operativo per le difficolta pratiche che comporta per datori di lavoro e consulenti
Leggi in merito Fringe benefits soglia a 3000 euro da revisionare e Fringe benefits 2023 a 3mila euro come funziona
L'emendamento presentato da senatori della maggioranza ( Zullo di Fratelli d'Italia primo firmatario ) porterebbe il limite a 2000 euro per tutti, ivi compresi i rimborsi spese utenze domestiche .
Nella seduta di ieri gli emendamenti sono stati accantonati per una possibile riformulazione da parte della maggioranza che secondo indiscrezioni di stampa potrebbe, in alternativa, prevedere :
Le ipotesi di modifica hanno un costo di almeno 200 milioni per cui sono in corso nel frattempo le verifiche finanziarie da parte del ministero dell'Economia.
Anche in tema di smart working il Governo sta valutando la possibilità di accogliere proposte dell'opposizione per una proroga del diritto al lavoro agile per i lavoratori piu fragili e per quelli con figli under 14 ( solo del settore privato) che attualmente è in scadenza il 30 giugno.
La commissione ha approvato ieri sera l'emendamento che fissa il nuovo termine per il 31 dicembre 2023.
Per i lavoratori della pubblica amministrazione invece il ministro Zangrillo aveva evidenziato la sua contrarietà.
Vedi ulteriori dettagli in Smart working fragili proroga al 30 giugno
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