Con il Decreto della Giustizia datato 10 maggio e pubblicato in GU n 130 del 6 giugno, si provvede ad un adeguamento dei limiti di reddito per l'ammissione al patrocinio a spese dello Stato.
Il Ministero della Giustizia ha annunciato l'ulteriore aumento con un comunicato stampa pubblicato sul proprio sito dove viene specificato che "si è reso necessario un nuovo intervento a breve distanza dal precedente decreto del 3 febbraio 2023, in quanto quest’ultimo faceva riferimento alla variazione dell’indice dei prezzi al consumo per il periodo dal 1° luglio 2018 al 30 giugno 2020"
Nel dettaglio, l'importo indicato nell'art. 76, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 2002, n. 115, è aggiornato ad euro 12.838,01.
In particolare:
la Giustizia con il decreto in oggetto provvede all'adeguanto dell'importo del limite reddituale da 11.734,93 a 12.838, 01 per poter beneficiare della agevolazione
Ai sensi dell'art 74 del DPR n 115/2002 si prevede che:
Inoltre ai sensi dell'art 75 l'ammissione al patrocinio è valida per ogni grado e per ogni fase del processo e per tutte le eventuali procedure, derivate ed accidentali, comunque connesse.
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