Per l'assunzione e la gestione di colf e badanti in autonomia INPS ha reso disponibile per i datori di lavoro:
Dopo aver messo a disposizione le funzioni di:
l'istituto ha comunicatori anche la possibilità di effettuare trasformazioni e proroghe dei contratti di lavoro domestico , in autonomia e direttamente dal cellulare.
Da gennaio 2024 gli adempimenti sono disponibili anche sulla APP (v. dettagli all'ultimo paragrafo).
Vediamo in generale gli obblighi previsti dalla normativa per l'assunzione dei lavoratori domestici e le funzioni online sia sul sito che dall'applicazione mobile.
La normativa prevede per il datore di lavoro domestico l'obbligo di comunicare all'INPS in via telematica l'assunzione del lavoratore domestico entro le ore 24 del giorno antecedente l’inizio del rapporto di lavoro (art. 9 bis, comma 2, D.L. 510/96 convertito con modificazioni dalla L. 608/96, come modificato dall’art. 1, comma 1180, L. 296/06);
La comunicazione può essere fatta direttamente dal datore di lavoro :
La comunicazione, che ha efficacia anche nei confronti dell’INAIL ai fini dell’assicurazione contro gli infortuni, è sempre obbligatoria anche se si tratta di:
• periodo di prova;
• lavoro saltuario o discontinuo;
• lavoratore già assicurato presso un altro datore di lavoro o per un’altra attività;
• lavoratore già titolare di pensione.
L’obbligo di comunicazione esiste anche in fase di proroga, trasformazione (da tempo determinato a tempo indeterminato oppure in caso di svolgimento dell’attività in una abitazione del datore di lavoro diversa da quella comunicata precedentemente) e cessazione del rapporto di lavoro. In questi casi la comunicazione dovrà essere effettuata entro cinque giorni dall’evento.
È anche consentito l’annullamento di una denuncia di assunzione, ma solo entro cinque giorni dalla data indicata quale inizio del rapporto di lavoro.
Per chi decide di far da sé per l’accesso ai servizi online sul sito INPS è necessario il possesso :
Una volta autenticati è possibile accedere alla schermata dell’area dedicata nella sezione servizi>lavoratori domestici.
Si ricorda che per denunciare il rapporto di lavoro oltre ai dati anagrafici e fiscali del datore occorrono, per il dipendente:
• copia di un documento di identità non scaduto;
• copia del codice fiscale;
• il permesso di soggiorno (rinnovato o in attesa) nel caso di collaboratore extracomunitario.
ATTENZIONE dal 2022 sono in vigore anche per i datori di lavoro domestico nuovi obblighi di informazione a colf e badanti sulle condizioni di lavoro, previsti dal Decreto Trasparenza n. 104 2022 , he vanno inseriti nel contratto di assunzione o allegati al contratto .
In caso di omessa o ritarda comunicazione, è prevista una sanzione amministrativa che va da 200 a 500 euro per ogni lavoratore di cui non si è comunicata l’assunzione.
Questa sanzione può essere cumulata con la sanzione per la mancata iscrizione all’INPS e/o alla sanzione civile prevista per l’omesso pagamento dei contributi.
L’importo della sanzione per mancata iscrizione del lavoratore domestico all’INPS va da 1.500 euro a 12.000 euro per ciascun lavoratore “in nero”, maggiorata di 150 euro per ciascuna giornata di lavoro effettuato.
Con il messaggio del 12 settembre 2024 INPS comunica che sono disponibili sul sito INPS.IT anche a favore delle agenzie per il Lavoro autorizzate all'attività di intermediazione i servizi online per :
I servizi sono raggiungibili dalla sezione “Lavoro” > “Contratti e rapporti di lavoro” > Aree tematiche > “Accesso ai servizi per i lavoratori domestici” o, in alternativa, dalla sezione “Lavoro” > “Contratti e rapporti di lavoro” > “Lavoro domestico” > “Formalizzare l'assunzione di un lavoratore domestico”.
Si accede ai servizi on line dell’Istituto previa autenticazione mediante SPID, CIE o CNS.
Come detto, grazie alle funzioni dell’applicazione per i dispositivi mobili APP INPS MOBILE i datori di lavoro possono effettuare tutte le comunicazioni relative ai contratti di colf e badanti direttamente dal proprio smartphone.
Si ricorda che INPS MOBILE è scaricabile GRATUITAMENTE dagli store online, sia per il sistema Android che IOS.
ATTENZIONE l'applicazione è utilizzabile da parte degli utenti muniti di SPID almeno di livello 2 o di Carta Identità Elettronica (CIE).
L'INPS ha comunicato, con il Messaggio n. 3433 del 2 ottobre 2023, una nuova funzione sull'app "INPS Mobile" per il lavoro domestico:
A partire dal mese di ottobre 2023 il datore di lavoro può provvedere da solo anche a
Dal mese di gennaio 2024, il datore di lavoro domestico potrà intervenire per la variazione delle condizioni di lavoro, ad esempio:
Per approfondire ti possono essere utili