News Pubblicata il 19/04/2023

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Protocollo sicurezza Porti italiani con MIT e INAIL

di Redazione Fisco e Tasse

Firmato da Assoporti MIT e INAIL un nuovo protocollo di intesa per la tutela della salute e sicurezza sul lavoro nei porti



E' stato firmato  il 12 aprile  e pubblicato il 14 aprile 2023 sul sito INAIL un nuovo   Protocollo d’intesa   tra Ministero delle infrastrutture, INAIL e Assoporti, l'associazione delle strutture portuali italiane, per la realizzazione di attività finalizzate alla tutela della salute e sicurezza dei lavoratori e alla diffusione  della cultura della sicurezza .

Il documento è stato elaborato dopo una fase di approfondita indagine sulla situazione da parte di  Infor.MO, sistema di sorveglianza degli infortuni mortali e gravi sul lavoro. E' emerso  che  i lavoratori portuali che si infortunano sono principalmente facchini e addetti alla movimentazione merci e al magazzino, seguiti dai conduttori di mezzi pesanti e camion e dai meccanici, riparatori e manutentori macchine su navi. La maggioranza degli incidenti avviene nelle aree operative (banchine) o di viabilità e stoccaggio (piazzali) dei porti, mentre sulle navi le zone più a rischio sono quelle interessate dalle operazioni di carico e scarico merci. Le modalità più frequenti sono: 

Il protocollo ha durata triennale dalla data della stipula e ha  le seguenti finalità 

  1. - implementazione di strumenti e metodologie semplificati per una rilevazione degli  incidenti sul lavoro in ambito specificamente portuale, con una evidenza di quelli connessi alle operazioni e servizi portuali;
  2. - azioni di formazione/informazione e sensibilizzazione volti a favorire interventi di  prevenzione nelle imprese;
  3. - iniziative congiunte di comunicazione e promozione della cultura della salute e  sicurezza nei luoghi di lavoro.

Nella realizzazione delle attività programmate, le Parti prevedono il coinvolgimento, laddove necessario, dei competenti soggetti istituzionali, delle  Organizzazioni sindacali rappresentative dei lavoratori del settore e delle Associazioni  di categoria delle imprese portuali stipulanti il CCNL Lavoratori dei Porti, che insieme a   Inail fanno parte del sistema di promozione della salute e sicurezza.

Gli ambiti di collaborazione saranno regolati attraverso la stipula di specifici Accordi attuativi realizzati a livello territoriale, che dovranno indicare:

- gli obiettivi da conseguire, le specifiche attività da espletare, gli impegni da assumere e la relativa tempificazione;

- la composizione del Comitato territoriale, composto dal Segretario Generale e dal dirigente responsabile della sicurezza dell’AdSP e da analoghi

rappresentanti dell’Inail, che condividerà i risultati raggiunti  con il Comitato di coordinamento;

- gli impegni in termini di risorse umane e strumentali, necessari per la  realizzazione delle specifiche attività oggetto dell’Accordo attuativo, in regime  di pariteticità, nonché i tempi e le modalità di attuazione;

- gli aspetti riguardanti la proprietà intellettuale dei prodotti realizzati, nonché il  diritto alla riproduzione ed alla diffusione dei prodotti stessi;

- la durata dell’Accordo attuativo, che non può eccedere la durata del   Protocollo d’intesa.

Fonte: Inail



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