INPGI ha comunicato con la propria newsletter istituzionale che i Ministeri vigilanti hanno approvato con nota del 30 marzo 2023 la delibera relativa alla definizione agevolata prevista dalla legge di bilancio per il 2023 (art. 1, commi 231 e ss., della legge 29 dicembre 2022, n. 197) anche relativamente ai debiti contributivi presso INPGI.
Si tratta ricordiamo della possibilità di estinguere i debiti previdenziali affidati agli agenti della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022 versando soltanto i contributi e le spese di notifica della cartella di pagamento, senza l’aggravio delle somme riferite a interessi e sanzioni.
Sulla definizione agevolata ti possono interessare Rottamazione quater, come aderire e Cartelle di pagamento: faq su rateizzazioni e dilazioni
Rottamazione professionisti niente stralcio per le casse private .
Gli iscritti alla gestione previdenziale per i giornalisti autonomi possono aderire alla procedura agevolata di pagamento dei contributi dovuti e non versati, per i quali l’ente ha avviato l’attività di riscossione tramite concessionario nel periodo dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022.
Gli iscritti che intendano avvalersi di tale facoltà, devono presentare domanda – entro il 30 aprile 2023 sul sito istituzionale dell’Agenzia delle Entrate (link https://www.agenziaentrateriscossione.gov.it/it/Per-saperne-di-piu/definizione-agevolata/domanda-di-adesione/)
Il versamento delle somme dovute può essere effettuato:
In caso di pagamento rateale la suddivisione degli importi è la seguente la prima e la seconda rata vanno pagate
mentre le successive saranno di pari importo e da versare
Ii pagamento rateale comporta l'applicazione a decorrere dal 1 agosto 2023, degli interessi al tasso del 2 per cento annuo.
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