News Pubblicata il 05/06/2024

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Fondo impianti di risalita: domande dal 24 giugno

di Redazione Fisco e Tasse

Tutte le regole per le domande di finanziamento a valere sul fondo per impianti di risalita per i codici ATECO: 49.39.01, 93.11.30, 93.11.90



Dal Ministero del Turismo arrivano ulteriori 230 milioni di euro per gli impianti di risalita.

Viene pubblicato l'avviso n 791 del 3 giugno in base al quale nel contesto del “Fondo per l’ammodernamento, la sicurezza e la dismissione degli impianti di risalita e di innevamento artificiale” istituito dall'articolo 1, comma 592, della legge 29 dicembre 2022, n. 197, rifinanziato con la legge 30 dicembre 2023 numero 213si intende sostenere interventi finalizzati alla promozione dell’attrattività turistica e all’incentivazione dei flussi turistici nei luoghi montani al fine della fruizione della montagna per tutto l'anno e nei comprensori sciistici, mediante la realizzazione di interventi di ristrutturazione, ammodernamento e manutenzione degli impianti di risalita a fune e di innevamento artificiale. 

Le risorse stanziate sul Fondo possono essere altresì destinate alla dismissione degli impianti di risalita non più utilizzabili od obsoleti e allo sviluppo di progetti di snow-farming.

L'Avviso prevede la concessione degli aiuti sulla base di una procedura valutativa a graduatoria. 

La domanda potrà essere trasmessa, a partire dalle ore 12:00 del 24 giugno 2024 alle ore 12:00 del 27 settembre 2024, sull’apposita piattaforma informatica che sarà accessibile tramite SPID/CIE da questo link del sito istituzionale del Ministero del Turismo.

Ricordiamo prima di ricapitolare le caratteristiche del fondo che il Decreto interministeriale prot. n. 7297 dell’11 aprile 2023 recante il Ministero ha dato attuazione a quanto previsto all’articolo 1, comma 592 della legge 29 dicembre 2022, n. 197.

Fondo impianti di risalita: i beneficiari

Possono presentare domanda di accesso alle agevolazioni le Imprese – e loro aggregazioni dotate di personalità giuridica già costituite nella forma di consorzi, reti d’impresa costituite in forma di “rete soggetto” e società consortili – impegnate, anche in via non prevalente, in attività di impresa riferita ai seguenti codici ATECO e imprese di innevamento artificiale.

Con riguardo ai codici ATECO 93.11.30 e 93.11.90, purché riferiti a imprese esercenti attività e gestione impianti di risalita:

Si precisa che:

Scarica qui l'avviso con tutte le regole 2024

Fondo impianti di risalita: riepilogo delle norme

Ricordiamo che la misura di cui si tratta è stata istituita dalla Legge di Bilancio 2023 in vigore dal 1 gennaio, con ll'articolo 1, comma 592, istituisce presso il Ministero del turismo un Fondo di ammodernamento, sicurezza e dismissione impianti di risalita e di innevamento, con una dotazione di:

da destinare alle imprese esercenti attività di risalita a fune e innevamento, già insistenti nei territori montani e nei comprensori sciistici nonché di innevamento artificiale, dismettendo impianti non utilizzati od obsoleti, e garantire più elevati standard di sicurezza. Tale misura mira altresì ad incentivare l'offerta turistica delle località montane.
In particolare si prevede che le risorse possono essere destinate alla dismissione di impianti di risalita non più utilizzati o obsoleti. 

E' inoltre prevista la dotazione di 1 milione di euro per ciascuno degli anni dal 2023 al 2026 per progetti di snow-farming.

Che cos'è lo snow farming

Si precisa che la pratica innovativa dello snow-farming consiste nella realizzazione di siti di stoccaggio di neve artificiale, al fine di supportare nelle stagioni più calde lo svolgimento tanto delle attività sportive, quanto di quelle legate allo svago

In particolare, tale pratica, già in uso presso numerose realtà nazionali, prevede:

Si precisa che con decreto del Ministro del turismo, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e con il Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica, da adottare entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, sono definite le modalità di attuazione della disposizione, ivi comprese le modalità di monitoraggio degli interventi, da effettuarsi attraverso i sistemi del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato.

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Fonte: Fisco e Tasse



TAG: Legge di Bilancio 2024 Agevolazioni per le Piccole e Medie Imprese Turismo