La legge di bilancio 2023 pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 29 dicembre 2022 come legge 197-2022, ha potenziato alcune misure di sgravio contributivo per favorire l'inserimento stabile nel mercato del lavoro di soggetti svantaggiati.
Si tratta in particolare dell'esonero contributivo del 100% per nuove assunzioni nel 2023 di giovani, donne e percettori del reddito di cittadinanza .
Il 19 giugno 2023, l'Unione ha annunciato l'approvazione della misura relativa alle assunzioni di under 36 e di donne mentre restava in sospeso l'agevolazione per i percettori di reddito di cittadinanza.
Il ministero del lavoro ha annunciato ieri che è arrivato l'ok della Commissione anche per chi riceve il RDC , con la decisione 31 ottobre 2023 C(2023) 7480 final,
Grazie alla misura saranno disponibili 61,5 milioni di euro per sostenere il costo del lavoro delle imprese nel contesto della guerra della Russia contro l'Ucraina.
Il regime è stato approvato nell'ambito del quadro temporaneo per gli Aiuti di Stato in caso di crisi e transizione, adottato dalla Commissione Europea il 9 marzo 2023.
Ricordiamo di seguito gli aspetti principali delle agevolazioni e le novità.
Per favorire l'ingresso stabile nel mondo del lavoro, la legge di bilancio 2023 ha previsto sia riconosciuto:
ai datori di lavoro privati che, dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023, assumono percettori di reddito di cittadinanza
Resta ferma l'aliquota dì computo delle prestazioni pensionistiche.
Sono esclusi i rapporti di lavoro domestico.
L'esonero è alternativo all'incentivo previsto dal decreto istitutivo del reddito di cittadinanza (decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4) che riconosceva al datore di lavoro le mensilità residue di RDC dovute al lavoratore in caso di assunzione.
Si attendono ora le istruzioni operative INPS aggiornate
Come detto sopra , la legge di bilancio 197 2022 ha prorogato gli esoneri contributivi totali ( con un massimo di 8000 euro annui) riconosciuti nel 2023 per
Sono esclusi rapporti di apprendistato, lavoro domestico e contratto intermittente.
Le istruzioni operative sono state pubblicate dall'INPS con la circolare 58 2023 mentre con il messaggio 2598 del 10 luglio 2023 ha precisato le modalità di comunicazione dei conguagli tramite Uniemens, da effettuare per i periodi precedenti luglio 2023, entro Ottobre 2023.
Riepiloghiamo requisiti e durata nella tabella seguente:
ESONERO ASSUNZIONI GIOVANI UNDER 36 | 100% dei contributi a carico dei datori di lavoro massimo dello sgravio pari a 8mila euro annui |
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ESONERO ASSUNZIONI DONNE | Esonero del 100% dei contributi per un massimo di 8mila euro
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La circolare INPS N. 57 del 22 giugno 2023 sullo sgravio per i lavoratori under 36 precisa che sono escluse dall'agevolazione solamente:
- le imprese operanti nel settore finanziario e nel settore domestico;
- le imprese soggette a sanzioni adottate dall’Unione europea, tra cui, ma non solo:
a. persone, entità o organismi specificamente indicati negli atti giuridici che impongono tali sanzioni;
b. imprese possedute o controllate da persone, entità o organismi oggetto delle sanzioni adottate dall’Unione europea; oppure
c. imprese che operano nel settore industriale oggetto delle sanzioni adottate dall’Unione europea in quanto l’aiuto potrebbe pregiudicare gli obiettivi delle sanzioni in questione.
Il requisito anagrafico under 36 richiede che il lavoratore, alla data dell’assunzione/trasformazione, abbia un’età inferiore o uguale a 35 anni e 364 giorni.
Come detto l'Unione ha autorizzato la misura valutandola in linea con le condizioni stabilite nel Quadro temporaneo per la crisi e la transizione del 9 marzo 2023 aggiornato per la crisi Russo ucraina
L'autorizzazione consente la fruizione degli sgravi sia per il secondo semestre del 2022, sia per il 2023 ma il Quadro temporaneo prevede specifici limiti di utilizzo e cioè:
Si segnala che dall'INPS si attendono ancora invece le istruzioni per l'incentivo riservato ai NEET, che dovrebbe essere cumulabile con l'incentivo per under 36 e donne. e che è stato introdotto dall'articolo 27 del Dl 48/2023 convertito in legge 85 2023.
Nel recente messaggio INPS precisa che con riguardo alle assunzioni tramite agenzie di somministrazione il limite va verificato in rapporto all'utilizzatore.
Per quanto riguarda il recupero degli arretrati, nelle circolari di istruzioni . nn. 57 e 58 l’INPS aveva comunicato che la valorizzazione dell’elemento “AnnoMeseRif” dei mesi pregressi dal mese di luglio 2022 e fino al mese di dicembre 2022, poteva essere effettuata esclusivamente nei flussi UniEmens di competenza di luglio, agosto, settembre e ottobre 2023 mentre nel messaggio n. 2598, precisa che il conguaglio riguarda tutto il periodo dal mese di assunzione o trasformazione fino al mese di giugno 2023.
Per il settore agricolo si precisa invece che :
I suddetti codici vanno utilizzati nelle denunce di competenza settembre 2023, da inviare entro la scadenza del terzo periodo di trasmissione 2023.
Pertanto, le quote di esonero a partire da mese di luglio 2023 non possono essere considerate ed esposte come quote arretrate.
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