Con il messaggio 4231-2022 del 23 novembre 2022, Inps informa sulla possibilità di erogazione del bonus 200 euro previsto dall’articolo 32, comma 9, del decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50, convertito, con modificazioni, a favore dei soggetti che, nel mese di giugno 2022, fossero titolari dei trattamenti di mobilità in deroga o indennità di importo pari alla mobilità, prestazioni analoghe a NASpI/DIS-COLL, anche se non vengono citati specificamente dalla norma.
Il chiarimento viene fornito a seguito del parere del Ministero del lavoro che ha specificato che la disposizione può essere interpretate in maniera estensiva.
Viene anche ricordato che la mobilità in deroga, a oggi, è disciplinata dall'articolo 53-ter del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2017, n. 96, ed è destinata ai lavoratori che operino in un'area di crisi industriale complessa, riconosciuta ai sensi dell'articolo 27 del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, nonché da norme particolari che hanno le stesse finalità, per aree non incluse inizialmente nelle previsioni di legge.
L'indennità verrà conseguentemente riconosciuta d’ufficio, senza necessità di una domanda da parte dell’interessato. L'istituto precisa che i pagamenti avverranno nel mese di dicembre 2022.
Per quanto riguarda invece il riconoscimento dell’indennità una tantum di importo pari a 150 euro, istituita successivamente dal decreto legge Aiuti ter n. 144-2022, l'istituto rinvia alla circolare n. 127/2022 in cui è stato precisato che il bonus sarà erogato insieme alla stessa prestazione assistenziale di nobilità.