News Pubblicata il 27/10/2022

Tempo di lettura: 2 minuti

Fondo Ape 2022: aliquote e nuovo parametro minimo

di Redazione Fisco e Tasse

Tabella delle aliquote regionali per il finanziamento del Fondo nazionale per l'anzianità professionale edile FNAPE. Cambia anche il paramentro orario minimo



Con l’Accordo sottoscritto dalle Parti Sociali Nazionali in data 22 settembre 2022, sono state definite le nuove aliquote regionali per il finanziamento, da parte di ciascuna Cassa Edile, del Fondo Nazionale APE per l'anzianità professionale edile (FNAPE).

Si segnala che l'accordo  prevede anche 

Nella tabella che segue le nuove aliquote regionali e il  relativo contributo minimo

Cassa Edile/Edilcassa

regionale

Nuova aliquota regionale contributo FNAPE

Contributo minimo 140 ore (in euro)  e arrotondamento previsto 

Valle d'Aosta

3,91%

54,74  - 55

Piemonte

3,66%

51,24  - 52

Liguria

3,59%

50,26 - 50

Lombardia

3,70%

51,80 - 52

Trentino Alto Adige

4,00%

56,00 - 56

Friuli Venezia Giulia

4,13%

57,82 - 58

Veneto

3,98%

55,72 - 56

Emilia Romagna

3,43%

48,02 -48

Toscana

3,60%

50,40 - 50

Marche

3,30%

46,20 - 46

Umbria

3,95%

55,30 - 55

Lazio

3,18%

44,52 - 45

Abruzzo

3,43%

48,02 -48

Molise

3,04%

42,56 - 43

Campania

2,40%

33,60 -37

Puglia

2,92%

40,88 -41

Basilicata

2,76%

38,64 - 39

Calabria

2,17%

30,38 -30

Sicilia

2,43%

34,02 -34

Sardegna

2,86%

40,04 - 40


Per le imprese iscritte in Cassa Edile di Roma e Provincia,  il contributo APE  resta fissato al 3%, come stabilito dal contratto integrativo provinciale.

Le aliquote indicate in tabella sono calcolate sulla  media ponderata dell'aliquota di equilibrio regionale relativa al 2020, al netto del contributo minimo, ad eccezione di

 Vale la pena ricordare infine che entro il 31 dicembre 2022:

APE Anzianita professionale edilizia cos'è

 Si tratta dell'indennità  previsto da tutti i Contratti nazionali di lavoro del settore edile, collegata all’anzianità lavorativa che l’operaio matura attraverso la sua iscrizione alle Casse Edili. La prestazione  viene  riconosciuta ogni due anni ai lavoratori che possano far valere nel biennio precedente almeno 2100 ore di contribuzione, anche in diverse Casse.

Ogni biennio scade il 30 settembre dell’anno precedente a quello dell’erogazione che viene effettuata dalle Casse, generalmente, in occasione del 1° maggio dell’anno in corso.

Il fondo è finanziato dai contributi versati  interamente dalle imprese.

Fonte: Commissione nazionale casse edili



TAG: Imprese Edili La rubrica del lavoro Contributi Previdenziali