News Pubblicata il 06/07/2022

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Cancellazione da Albo professionale: indicazioni CNDCEC

di Redazione Fisco e Tasse

Il Consiglio nazionale dei commercialisti chiarisce le regole per la cancellazione di un professionista dall'albo: Pronto ordini 125-2022



Il Consiglio nazionale dei commercialisti  con il pronto ordini 125 del 22 giugno  2022 in risposta ad un quesito dell'Ordine di Biella chiarisce le regole per la richiesta di  cancellazione di un professionista dall'albo. 

L'Ordine prospettava il caso di un professionista che aveva inviato una richiesta di cancellazione in data 1.4.2021 e chiedeva di essere esonerato da quella data dagli obblighi contributivi . L'ordine faceva presente però che tale richiesta non era mai giunta in quanto inviata ad un indirizzo errato.

Il  CNDCEC afferma che la richiesta di cancellazione dall’albo è un atto unilaterale di natura  recettizia che ai sensi dell’art. 1334 c.c. produce effetto solo dal momento in cui perviene a conoscenza  dell’Ordine a cui è destinata.

 Di conseguenza, non essendo stata mai ricevuta dall’Ordine la comunicazione  non ha prodotto l’effetto della conoscibilità da parte dell’Ordine delle istanze del  professionista, per cui  l’Ordine è legittimato  a perseverare nella richiesta di pagamento della quota annuale.

Piu in generale , viene  anche evidenziato che la decorrenza  di una cancellazione  dall'albo  è di solito considerata effettiva dalla data della delibera stessa , cioè al termine della procedura che ha inizio con la richiesta del professionista  o con una decisione autonoma dell'ordine. 

Tale principio può trovare una deroga  solo nel caso in cui si sia in presenza di provvedimenti positivi per il destinatario,  (come nel caso proposto in cui la cancellazione consente di non versare il contributo annuale). Per questi casi  l’amministrazione può  anche disporre la retroattività degli effetti di una propria delibera (sul punto si  era espresso il Consiglio di Stato n. 835/1993.

Il Consiglio conclude che l'ordine è autonomo  nel decidere che la delibera di cancellazione dall'albo  possa essere retroattiva, con il limite  massimo alla data di  presentazione della richiesta di cancellazione (che, peraltro,  risulti ricevuta dall'ordine destinatario).

Fonte: Consiglio Nazionale dei Dottori commercialisti e degli Esperti contabili



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