Gli enti locali avranno accesso facilitato alle banche dati del Servizio “SIUSS Sistema informativo unitario dei servizi sociali - ex Casellario dell’assistenza”, per verificare le prestazioni sociali di cui già godono i propri cittadini.
Lo ha comunicato INPS nel messaggio 2156 del 23 maggio 2022.
In particolare l'istituto ricorda che per rendere piu efficace la gestione delle risorse il decreto interministeriale 16 dicembre 2014, n. 206 aveva previsto,che: l'Inps rendesse accessibili agli enti locali: "limitatamente alle prestazioni erogate dal medesimo ente ed alle prestazioni erogate dall'INPS, le informazioni, corredate di codice fiscale" dato che le prestazioni INPS e quelle erogate a livello locale sono complementari.
La procedura finora prevedeva che gli enti potessero accedere alle informazioni relative alle prestazioni erogate dall’INPS a un determinato utente, solo dopo avere trasmesso al Sistema i dati riguardanti almeno una prestazione erogata al medesimo soggetto.
Ora viste anche le esigenze emerse durante il periodo di emergenza sanitaria per COVID-19 e per rispondere alle richieste dei Comuni viene introdotta una nuova funzione denominata “Controllo autocertificazioni” che consente l'accesso senza la limitazione precedente.
La nuova funzione consente ai Comuni, singoli o associati, le Province autonome e le Regioni di verificare quanto autodichiarato dagli interessati in sede di presentazione di domande per prestazioni e servizi ( sempre nel rispetto del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, sulla privacy).
Per accedere non è quindi necessario che il cittadino abbia già ricevuto prestazioni mentre resta il presupposto che
L’accesso è limitato ai soli enti sopracitati mentre restano escluse le Università, gli Enti per il diritto allo studio, le Casse professionali e gli altri enti.
Le informazioni riguardano le seguenti prestazioni :
L’operatore, solo attraverso il sito internet www.inps.it, accede al servizio “SIUSS – ex Casellario dell’assistenza” con il proprio SPID e viene riconosciuto automaticamente dal Sistema, quale soggetto autorizzato dall’ente erogatore per il quale agisce.
Nella home page della procedura potrà, quindi, accedere alla funzione “Controllo autocertificazioni”, nell’ambito della quale dovrà rilasciare le opportune dichiarazioni di assunzione di responsabilità, prima di potere verificare le informazioni per singolo codice fiscale.
Per accedere ai dati l’operatore dovrà inserire il protocollo della domanda presentata dall'interessato all’ente
In allegato viene fornito un documento descrittivo con le modalità di accesso alla nuova funzione.
Per approfondire ti possono interessare: