E' stata pubblicata sul sito istituzionale del Ministero della salute la nuova ordinanza di proroga dell'uso delle mascherine ma con riduzione dell'obbligo a RSA e alcuni reparti degli ospedali , dopo l'annuncio dato l'altro giorno dal Ministro della Salute, Schillaci a margine di una cerimonia al Quirinale .
Il provvedimento prevede l'obbligo di indossare le mascherine di protezione delle vie respiratorie dal 1 maggio al 31 dicembre 2023:
Sono esclusi gli spazi ospedalieri comunque siti al di fuori dei reparti di degenza.
Per quanto riguarda gli ambulatori medici, la decisione sull’utilizzo delle mascherine resta alla discrezione dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta.
ATTENZIONE resta sempre valida la specificazione che non hanno l’obbligo di indossare il dispositivo di protezione delle vie respiratorie:
a) i bambini di età inferiore ai sei anni;
b) le persone con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina, nonché le persone che devono comunicare con una persona con disabilità in modo da non poter fare uso del dispositivo.
L'ordinanza precisa che i responsabili delle strutture sono tenuti a verificare il rispetto delle disposizioni.
La decisione sull’esecuzione di tampone diagnostico per infezione da SARS-CoV-2 per l’accesso ai Pronto soccorso è rimessa alla discrezione delle Direzioni Sanitarie e delle Autorità Regionali. Si rammenta infatti che non sussiste obbligo a livello normativo dal 31 ottobre 2022.
Il Ministero della salute, con circolare n. 37615 del 31 agosto 2022, aveva aggiornato le indicazioni sulla gestione dei casi Covid-19, prevedendo una riduzione dei giorni di quarantena.
Le persone risultate positive ad un test diagnostico molecolare o antigenico per SARS-CoV-2 sono sottoposte alla misura dell’isolamento, con le modalità di seguito riportate:
- Per i casi che sono sempre stati asintomatici oppure sono stati dapprima sintomatici ma risultano asintomatici da almeno 2 giorni, l’isolamento potrà terminare dopo 5 giorni, purché venga effettuato un test, antigenico o molecolare, che risulti negativo, al termine del periodo d’isolamento.
- In caso di positività persistente, si potrà interrompere l’isolamento al termine del 14° giorno dal primo tampone positivo, a prescindere dall’effettuazione del test.
Per i contatti stretti di caso di infezione da SARS-CoV-2 sono tuttora vigenti le indicazioni contenute nella Circolare n. 19680 del 30/03/2022 “Nuove modalità di gestione dei casi e dei contatti stretti di caso COVID-19”.