News Pubblicata il 11/04/2022

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Codice Proprietà Industriale: le novità nel DDL approvato ieri

Parte ora l'iter parlamentare del DDL sulla proprietà industriale. Sintesi delle novità e semplificazioni come spiegate dallo stesso MISE



Con notizia pubblicata sul proprio sito internet  in data 7 aprile 2022 il MISE informa della partenza dell'iter parlamentare del DDL sul codice della proprietà industriale.

Si tratta di un intervento organico di tutela che punta a rafforzare la competitività tecnologica e digitale delle imprese e dei centri di ricerca nazionali facilitando e valorizzando la conoscenza, l’uso e la diffusione del sistema di protezione di brevetti al fine di incentivare gli investimenti e il trasferimento tecnologico delle invenzioni dal mondo della ricerca a quello produttivo.

Nel disegno di legge di revisione del Codice di proprietà industriale, approvato ieri al Consiglio dei ministri, che si inquadra all’interno del Piano strategico di riforma del sistema della proprietà industriale definito dal ministro Giancarlo Giorgetti, sono stati anche destinati 30 milioni di euro dal PNRR.

"Con l’approvazione di questo provvedimento si raggiunge un’altra importante tappa dell’azione del Governo e del Mise per promuovere la cultura dell’innovazione e degli strumenti a difesa dei diritti di proprietà industriale che, attraverso la protezione delle idee e delle invenzioni, assicurano alle imprese del made in Italy un importante vantaggio competitivo sui mercati", dichiara il ministro Giorgetti.

Con questi interventi l’Italia è stata infatti tra i paesi europei all'avanguardia nel rispondere all’impulso della Commissione europea formulato con il Piano d’azione sulla proprietà intellettuale per sostenere la ripresa e la resilienza. 

Come specificato dallo stesso comunicato del MISE, tra le novità introdotte con la revisione del Codice:

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Fonte: Ministero delle Imprese e del Made in Italy



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