News Pubblicata il 11/03/2022

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Commercialisti: entro il 15 marzo le domande per contributi della Cassa ai giovani

di Redazione Fisco e Tasse

Erogazione di contributi per il supporto all’avvio dell’attività professionale: le domande alla Cassa Commercialisti entro il 15 marzo 2022



Con Comunicato stampa del 10 marzo la Cassa dei Dottori Commercialisti informa che scadono il 15 marzo i termini per presentare, tramite il servizio online CSP disponibile sul sito della Cassa, la domanda per partecipare al bando per l’erogazione di contributi per il supporto all’avvio dell’attività professionale. 

Pubblicato ad aprile 2021, il bando stanzia 3 milioni e mezzo di euro per supportare l’avvio degli studi e favorire le aggregazioni. 

I contributi vengono erogati per:

Contributi Cassa Commercialisti: i beneficiari 

Il bando si rivolge ai neo-iscritti che nel 2021 erano ancora in un regime di contribuzione agevolato.  

In particolare, i destinatari dei contributi sono: 

a) i dottori commercialisti iscritti alla Cassa al 31.12.2021 che nell’anno 2021 godono dell’agevolazione contributiva di cui all’art. 8, commi 5, del Regolamento Unitario (c.d. neoiscritti infra35enni); 

b) i dottori commercialisti iscritti alla Cassa al 31.12.2021 che nell’anno 2021 godono dell’agevolazione contributiva di cui all’art. 8, commi 6, del Regolamento Unitario (neo-iscritti over35enni). 

Il contributo sarà riconosciuto con precedenza ai soggetti di cui alla lett. a) sulla base delle graduatorie di cui al successivo art. 8

Contributi Cassa Commercialisti: l'acquisto beni strumentali 

Per quanto riguarda l’acquisto di beni strumentali, il contributo previsto è pari al 50% delle spese documentate sostenute nell’anno 2021, al netto dell’IVA, per i singoli professionisti, mentre nel caso la domanda riguardi beni strumentali riferibili a Studi associati o STP il limite del 50% si applica al singolo richiedente in proporzione alla sua percentuale di partecipazione agli utili, come da dichiarazione dei redditi 2021.  

Contributi Cassa Commercialisti: la costituzione di aggregazioni

Nel caso della costituzione di aggregazioni il contributo è invece pari a 2.500 euro per ciascun richiedente fino a un massimo complessivamente erogabile di 10.000 euro per studio associato o STP, mentre in caso di RTP tali importi sono pari a 1.000 euro per ciascun richiedente fino a un massimo di 5mila euro per singola RTP. 

La domanda può essere presentata anche da parte dei neo-iscritti a Cassa Dottori Commercialisti che abbiano chiesto e ottenuto il contributo nel 2020, fino a un contributo massimo di 5mila euro complessivo sui due anni. 

Clicca qui per consultare il bando

Fonte: Fisco e Tasse



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