News Pubblicata il 15/02/2022

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Verifica obbligo vaccinale con Greenpass50+: le novità

Il servizio di verifica online Greenpass50+ per le aziende da oggi adeguato all'obbligo di supergreen pass per i lavoratori over 50. Riepilogo delle regole di utilizzo



La piattatorma di verifica online automatizzata “GreenPass50+”per i datori di lavoro, con più di 50 dipendenti,  sul possesso del green-pass dei lavoratori  è stato aggiornato per il controllo del requisito dell'età  con riferimento all'obbligo di super green pass per  i lavoratori con piu di 50 anni, che entra in vigore oggi 15 febbraio 2022.

Lo ha comunicato l'INPS con il messaggio 721 del 14 febbraio 2022.

In particolare, per gli over50, così come individuati dal  decreto-legge  1/2022 viene verificato il green-pass “rafforzato” (da vaccinazione o da guarigione), mentre per i restanti soggetti è verificato il green-pass “base” (da vaccinazione, da guarigione o da tampone negativo).

 Rivediamo le modalità di utilizzo del servizio messo a disposizione dall'INPS in collaborazione con il Ministero della Salute e SOGEI, per i datori di lavoro sia privati che pubblici (se non aderenti a NOIPA), come riepilogate dall'istituto.

Servizio verifica Greenpass50+ : cos'è  

L'istituto ricorda che  il servizio “GreenPass50+”  è stato rilasciato lo scorso ottobre 21 ottobre per agevolare i datori di lavoro da 50 dipendenti in su nella verifica del green pass per l'accesso alla sede di lavoro. Fornisce le informazioni sul green pass  abbinando  le informazioni provenienti direttamente  dalla piattaforma del ministero della salute a INPS  che le mette a disposizione del  datore di lavoro, individuando gli interessati  sulla  base delle denunce individuali trasmesse dalle medesime aziende/Enti, tramite i flussi:

presenti nei sistemi dell’Istituto al momento dell’elaborazione, prendendo il dato più recente.

Successivamente  il servizio è stato dotato di una funzione  utile alle grandi aziende, che permette di associare a ogni “Verificatore” delegato ai controlli, un  insieme  definito di dipendenti, ad esempio di unità operative distinte.  Il controllo puo essere effettuato anche selezionando  massivamente i dipendenti per i quali effettuare la verifica importando un file contenente i codici fiscali degli stessi dipendenti.

Con il messaggio n. 4529 del 18 dicembre 2021, l’Istituto ha introdotto la possibilità di effettuare due tipologie differenti di accreditamento:

  1.  la prima per la verifica del possesso del green-pass base (ai sensi del D.P.C.M. del 12 ottobre 2021);
  2.  la seconda per la verifica del rispetto dell’obbligo vaccinale  richiesto ad alcune categorie di lavoratori ( personale della scuola delle RSA del sistema penitenziario come previsto dal DPCM 17.12.2021

Vedi tutte le categorie obbligate in Super green pass al lavoro per gli over 50 da domani

ATTENZIONE I datori di lavoro  possono  accreditarsi per entrambe le funzionalità.

Servizio greenpass50+ :come si accede

Il servizio  è riservato ai soggetti datoriali (pubblici e privati) o ai loro intermediari, previa autenticazione  con SPID/CIE/CNS/PIN   ed  è accessibile sul sito dell’Istituto www.inps.it  con tre modalità:

  1. mediante la funzione di ricerca, digitando “GreenPass50+”;
  2. dal percorso  “Prestazioni e servizi” > “Servizi”, nell’elenco alfabetico dei servizi alla lettera “G”;
  3. dal percorso “Prestazioni e servizi” > “Prestazioni”, all’interno della scheda prestazione “Accesso ai servizi per aziende e consulenti”, nell’elenco alfabetico alla lettera “A”.

L’accreditamento degli Enti pubblici può essere effettuato dai soggetti che per il proprio Ente possiedono il profilo "Amministrazioni e Enti pubblici - Servizi GDP", con abilitazione "Denunce contributive: Compilazione manuale DMA - UNIEMENS Lista PosPa" oppure "Denunce contributive: Visualizzazione DMA - UNIEMENS Lista PosPa".

Le modalità di controllo dei verificatori

L'accesso al servizio da parte dei soggetti delegati alla verifica ovvero i  “Verificatori" avviene con SPID/CIE/CNS e selezionando  il “profilo cittadino” .

In fase di controllo, i “Verificatori” selezionano, tra i dipendenti presenti nell’elenco visualizzato, solo il personale effettivamente in servizio, di cui è previsto l'accesso ai luoghi di lavoro ossia escludono gli assenti dal servizio e i dipendenti in lavoro agile, ed, esclusivamente per le posizioni selezionate, possono verificare il possesso del green-pass; mentre la verifica del rispetto dell’obbligo vaccinale va effettuata a prescindere dalla presenza o meno del personale sul luogo di lavoro.

Fonte: Inps



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