Con Comunicato dell'11 febbraio 2022 pubblicato sul proprio sito internet, Invitalia, soggetto gestore della misura Cultura Crea informa che sono ancora disponibili 50 milioni di euro per l’incentivo che sostiene la nascita e la crescita di imprese e iniziative no profit nel settore turistico-culturale.
Attenzione al fatto che i finanziamenti sono attivi nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.
Cultura Crea si rivolge alle micro, piccole e medie imprese dell’industria culturale e creativa, inclusi i team di persone che vogliono costituire una società, e ai soggetti del terzo settore che vogliono realizzare i loro progetti di investimento in Basilicata, Campania, Puglia, Calabria e Sicilia (destinatarie dell’intervento PON 2014-2020 Cultura e sviluppo).
In particolare:
Promosso dal Ministero della Cultura (MIC) e gestito da Invitalia in attuazione del PON FESR "Cultura e Sviluppo" 2014-2020 (Asse Prioritario II), Cultura Crea offre contributi a fondo perduto e mutuo agevolato (entrambi fino al 40% della spesa e fino al 45% per le donne e i giovani) per:
Tra i vantaggi e i punti di forza dell’incentivo Cultura Crea si ricorda infine che:
La domanda può essere inviata esclusivamente online, attraverso la piattaforma informatica di Invitalia.
Lo sportello è aperto e le domande di finanziamento sono valutate, entro 60 giorni, secondo l’ordine cronologico di arrivo.
Per richiedere le agevolazioni è necessario:
Per concludere la procedura di presentazione della domanda è necessario disporre di una firma digitale e di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).
Le modalità di presentazione, i dettagli sugli incentivi e i criteri di valutazione sono descritti nella Direttiva Operativa n 55/2016
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