Il comma 72 della Legge di bilancio 2022 modifica a decorrere dal 2022 il limite annuo dei crediti di imposta e dei contributi compensabili, elevandolo a 2 milione di euro. La disposizione eleva il limite previsto dall’articolo 34, comma 1 (primo periodo), della L. 388/2000 in materia di compensazione, che prevede che a decorrere dal 1° gennaio 2001 il limite massimo dei crediti di imposta e dei contributi compensabili, ovvero rimborsabili ai soggetti intestatari di conto fiscale:
Limite compensazioni dal 01.01.2022 | 2 milioni di euro |
Si ricorda brevemente che il contribuente ha la facoltà di compensare i crediti e i debiti nei confronti dei diversi enti impositori:
risultanti dalla dichiarazione e dalle denunce periodiche contributive.
Si usa il modello di pagamento unificato F24 che permette di scrivere in apposite sezioni sia gli importi a credito utilizzati sia gli importi a debito dovuti. Il pagamento si esegue per la differenza tra debiti e crediti. Il modello F24 deve essere presentato in ogni caso da chi opera la compensazione, anche se il saldo finale indicato risulti uguale a zero per effetto della compensazione stessa. Il modello F24 permette, infatti, a tutti gli enti di venire a conoscenza delle compensazioni operate in modo da poter regolare le reciproche partite di debito e credito. Possono avvalersi della compensazione tutti i contribuenti, compresi quelli che non devono presentare la dichiarazione in forma unificata, a favore dei quali risulti un credito d'imposta dalla dichiarazione e dalle denunce periodiche contributive.
Ti potrebbero interessare
Visita la sezione delle Promozioni in continuo aggiornamento