Concorsi Lombardia 25 amministrativi laureati e diplomati

Sono stati banditi dalla Regione Lombardia  due nuovi concorsi, per esami, per la copertura di :

1. 13 posti di istruttore direttivo amministrativo, categoria D,  QUI IL BANDO
2. 12 posti di istruttore amministrativo, categoria C,  QUI IL BANDO

per assunzioni a tempo pieno ed indeterminato. presso il Consiglio Regionale a Milano.

Gli avvisi sono stati  pubblicati nella Gazzetta Ufficiale, sezione concorsi, n. 100 del 17 dicembre 2021. 

Nei paragrafi che seguono vediamo in sintesi i requisiti per partecipare, come inviare le domande, le prove di esame e le materie da studiare, l'inquadramento economico previsto.  

Concorsi amministrativi Lombardia: requisiti generali

I candidati devono essere in possesso dei seguenti requisiti generali,  alla data di scadenza del bando,ovvero  al 17 gennaio 2021:

•  cittadinanza italiana,  della comunità europea o extracomunitaria con permessi di soggiorno di lungo periodo o status di rifugiati (in questo caso sarà accertata l'adeguata conoscenza della lingua italiana)
•  maggiore età , inferiore al limite massimo per il collocamento a riposo nel pubblico impiego (70 anni);
•  idoneità fisica all’impiego; 
• godimento dei diritti civili e politici;
•  assenza di provvedimenti di destituzione, dispensa o licenziamento dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione 
• posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva, laddove espressamente previsti per legge

Concorso lombardia 2021 amministrativi TITOLI DI STUDIO:

1.  Per il profilo di Istruttore Amministrativo, categoria C, è richiesto il possesso del Diploma di scuola secondaria di secondo grado,  
2.  per il profilo di Istruttore Direttivo Amministrativo, categoria D, è richiesto il possesso di uno dei seguenti titoli di studio, secondo la classificazione del MIUR: 

• • laurea triennale (L);
  •  laurea specialistica (LS) o laurea magistrale (LM);
  •  diploma universitario (DU) secondo il vecchio ordinamento universitario (L. 341/90); laurea (DL) secondo il vecchio ordinamento universitario.

Concorsi Lombardia 25 amministrativi: l'inquadramento economico

Ai vincitori della selezione relativa alla categoria C è attribuito il trattamento economico previsto dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (C.C.N.L.) – Comparto Funzioni Locali, nel tempo vigente, per la categoria professionale C – parametro tabellare iniziale C1, pari   euro 1.695,34 . È inoltre attribuito il trattamento accessorio previsto dai C.C.N.L. e dal Contratto Collettivo Decentrato Integrativo per la categoria ed il parametro retributivo sopraccitati, l’assegno per nucleo familiare se dovuto e la tredicesima mensilità

Ai vincitori della selezione relativa alla categoria D è attribuito il trattamento economico previsto dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (C.C.N.L.) – Comparto Funzioni Locali, nel tempo vigente, per la categoria professionale D – parametro tabellare iniziale D1.pari a 1.844,62.   È inoltre attribuito il trattamento accessorio previsto dai C.C.N.L. e dal Contratto Collettivo Decentrato Integrativo per la categoria ed il parametro retributivo sopraccitati, l’assegno per nucleo familiare se dovuto e la tredicesima mensilità. I compensi sopra indicati sono soggetti alle ritenute fiscali, previdenziali ed assicurative di legge

 Concorsi Lombardia: invio domande

 Le domande di partecipazione devono essere presentate esclusivamente sulla piattaforma informatica «Bandi on-line» all’indirizzo www.bandi.regione.lombardia.it/ a partire dalle ore 10,00 del 17 dicembre 2021 ed entro e non oltre le ore 12,00 del 17 gennaio 2022. 

Concorsi Lombardia: prove e materie d’esame

 Per entrambi i profili professionali le prove d’esame consisteranno in:

1.  una prova preselettiva in caso di alto numero di partecipanti 
2. una prova scritta a contenuto teorico e/o pratico  (questionario relativp alle materie del programma d’esame. 
3. un colloquio di approfondimento

Per il profilo di istruttore categoria C le materie d’esame sono le seguenti: 

a) elementi di diritto amministrativo con particolare riferimento al procedimento amministrativo e disposizioni in materia di documentazione amministrativa (D.P.R. 445/2000); b) fondamenti di diritto costituzionale e regionale con particolare riferimento all’assetto delle competenze secondo il Titolo V della Costituzione; 

c) trasparenza, accesso civico semplice e generalizzato, prevenzione della corruzione (L.190/2012, D. Lgs. 39/2013, D. Lgs. 33/2013); 

d) ordinamento regionale con particolare riferimento allo Statuto d’Autonomia della Lombardia. 

e) elementi di programmazione, bilancio e contabilità regionale

 f) Codice dell’amministrazione digitale (D. Lgs n. 82/2005); 

g) conoscenza della lingua inglese; 

h) conoscenza dei principali programmi informatici

Per il profilo di istruttore direttivo categoria  D   le materie d’esame sono le seguenti: 

a) diritto costituzionale;

 b) diritto regionale, anche con riferimento all’ordinamento contabile e finanziario delle regioni;

 c) ordinamento regionale della Lombardia, con particolare riferimento all’ordinamento del Consiglio regionale ed allo Statuto d’Autonomia della Lombardia;

 d) elementi di diritto dell’Unione Europea; 

e) diritto amministrativo, con particolare riguardo al procedimento amministrativo, al diritto di accesso agli atti e alla riservatezza dei dati personali, agli atti amministrativi e ai vizi di legittimità degli stessi; 

f) normativa in materia di attività contrattuale e affidamento di lavori, di beni e servizi delle PA;

 g) disciplina relativa all’ordinamento del lavoro nelle pubbliche amministrazioni; h) nozioni in materia di tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro (D. Lgs. 81/2008);

 i) codice dell’amministrazione digitale (D. Lgs. 82/2005);  

j) diritto penale, limitatamente ai reati contro la PA;

 k) conoscenza della lingua inglese; 

l) conoscenza dell’utilizzo del personal computer e dei sistemi applicativi informatici più diffusi.