E' stata pubblicata dall'Agenzia delle Entrate la circolare n. 15 del 26 novembre 2021 riguardante il transfer pricing cioè i prezzi di trasferimento praticati dalle multinazionali nelle operazioni con imprese associate.
In particolare l'aspetto tratttato nelle 47 pagine del documento di prassi, viene messa la lente d'ingradimento sulla documentazione idonea per il riscontro della conformità al principio di libera concorrenza dei prezzi di trasferimento praticati dalle multinazionali nelle operazioni con imprese associate.
Attenzione va prestata al fatto che le indicazioni fornite nella circolare 15 sostituiscono quanto chiarito con i precedenti documenti di prassi (da ultimo il Provvedimento del 26.11.2021) relativamente agli oneri documentali in materia di prezzi di trasferimento e tengono conto dei contributi inviati dagli operatori nell'ambito della consultazione pubblica conclusa il 12 ottobre 2021.
Per approfondimenti sul transfer princing rimandiamo all'articolo Transfer Pricing 2021
La circolare per prima cosa riepiloga il quadro normativo di riferimento, ossia l’articolo 110, comma 7 del Tuir che disciplina il trattamento fiscale dei componenti del reddito derivanti da operazioni con società non residenti nel territorio dello Stato, che direttamente o indirettamente
Tale norma è stata di recente novellata per tenere conto degli sviluppi della materia in ambito internazionale.
In pratica i contribuenti possono beneficiare della non applicazione della sanzione amministrativa per infedele dichiarazione derivanti da eventuali rettifiche del valore di libera concorrenza dei prezzi di trasferimento praticati, nel caso in cui
Entrando brevemente nel merito, la circolare