News Pubblicata il 18/11/2021

Tempo di lettura: 2 minuti

Fondo aereo servizi a terra: istruzioni per le domande di CIGD 2020

Riconoscimento dei trattamenti integrativi arretrati del Fondo di solidarietà per il settore trasporto aereo, servizi a terra. Le modalità per le domande da inviare entro il 31.12



Le domande  per la cassa  in deroga 2020 del Fondo aereo, recentemente  accordata anche ai lavoratori dei servizi di terra ,vanno inviate entro il 31 dicembre 2021. Inps fornisce le istruzioni nel messaggio n.3979 del 16 novembre 2021.

Cassa in deroga Fondo aereo ampliata dalla legge 106/2021

La legge 23 luglio 2021, n. 106, di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, ha introdotto nuove misure  contro gli effetti  economici dall’emergenza epidemiologica sul settore aeroportuale. E' stata ampliata infatti a platea dei destinatari delle prestazioni integrative erogabili dal Fondo di solidarieta del settore aereo e aeroportuale  consentendone l’accesso anche  ai lavoratori dei servizi aeroportuali di terra, per il periodo compreso tra il 1° marzo 2020 e il 31 dicembre 2020

INPS ,  recependo le previsioni del decreto del Ministro del Lavoro e delle politiche sociali del 10 settembre 2021, n. 179, in applicazione del sopra citato articolo 40-ter, comma 2, del decreto-legge n. 73/2021, fornisce le seguenti  istruzioni operative per la presentazione on-line delle domande .

Cassa in deroga Fondo aereo: presentazione delle domande 

La domanda di accesso  deve essere presentata dal datore di lavoro o da un suo Intermediario, esclusivamente in via telematica, entro il 31 dicembre 2021 e deve contenere: 

1) i dati anagrafici dell’azienda e del titolare ovvero del legale rappresentante; 

2) gli estremi dell’istanza o delle istanze di CIGD, rispetto alla quale o alle quali si richiede l’integrazione del Fondo;

 3) la stima dell’importo complessivo; 

4) l’elenco analitico dei beneficiari contenente: i dati anagrafici, i dati relativi al rapporto di lavoro (Qualifica – Tipo contratto), alla retribuzione lorda di riferimento e al numero medio di ore mensili; 

5) la dichiarazione di responsabilità del titolare/legale rappresentante dell’azienda in ordine alla veridicità dei dati retributivi dei singoli lavoratori d

 La procedura per l’invio della domanda è disponibile sul portale www.inps.it, in “Prestazioni e servizi” > “Servizi” accessibili per la tipologia di utente “Aziende, consulenti e professionisti”, alla voce “Servizi per aziende e consulenti” > “Assegno Emergenziale/Integrativo per fondi di solidarietà”. 

 Il Manuale per Aziende e Consulenti  è disponibile all’interno dell’applicazione stessa, nella sezione “Area di Download”. 

Il messaggio sottolinea che  alla luce dell' intervento normativo sopra descritto, nella procedura di invio della domanda è stata introdotta una nuova causale

 “Legge 106/2021”, che identificherà tutte le domande di CIGD riferite al periodo compreso tra il 1° marzo 2020 e il 31 dicembre 2020. 

 La domanda può riguardare solo istanze di CIGD riferite a eventi contraddistinti dalla medesima causale. Pertanto, in presenza di domande di CIGD collegate a eventi riconducibili a causali differenti, l’azienda dovrà presentare al Fondo domande distinte per gruppi di istanze di CIGD aventi la medesima causale. 

Il  messaggio INPS 3979/2021 specifica infine  con esempi dettagliati   diversi casi che si possono presentare agli utenti.

Ti possono  interessare:

il volume Il contenzioso contributivo con l'INPS P. M. Gangi, G. Miceli, R. Sarra

 l'ebook aggiornato sulle  "Pensioni 2024" di L. Pelliccia 

Visita anche il Focus Lavoro con ebook e Libri in continuo aggiornamento

Fonte: Inps



TAG: Fondi sanitari e di solidarietà La rubrica del lavoro