Modello 770/2021: il quadro "Redazione della dichiarazione"

Il Modello 770/2021, approvato con Provvedimento del direttore dell'Agenzia delle Entrate del 15 gennaio 2021, è il modello che i sostituti d’imposta devono utilizzare al fine di comunicare i dati non inclusi nelle Certificazioni Uniche da presentare entro il 2 novembre 2021.

Esso deve essere utilizzato dai sostituti d’imposta, comprese le Amministrazioni dello Stato, per comunicare in via telematica all’Agenzia delle Entrate: 

• i dati fiscali relativi alle ritenute operate nell’anno 2020, 
• i relativi versamenti 
• le eventuali compensazioni effettuate 
• il riepilogo dei crediti, 
• gli altri dati contributivi ed assicurativi richiesti.

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Modello 770/2021: il riquadro redazione della dichiarazione

La sezione "Redazione della dichiarazione" contiene le informazioni attinenti alla scelta operata in relazione:

• alla predisposizione
• all’invio dei dati

e non presenta modifiche rispetto allo scorso anno. 

Il riquadro ”Redazione della dichiarazione” è composto da due sezioni:

• “Quadri compilati e ritenute operate” 
•  “Gestione separata”.

Nel riquadro “Redazione della dichiarazione” si trova il campo “Tipologia invio” che deve essere compilato per indicare quale tipologia di invio è effettuata attraverso il modello. 

E’ data facoltà al sostituto di trasmettere i dati:

• separatamente in più flussi
• ovvero in un unico flusso. 

In particolare, occorre indicare: 

"1" nel caso in cui il sostituto opti per trasmettere un unico flusso contenente i dati riferiti ai diversi redditi gestiti nel modello 770/2021

"2" nel caso in cui il sostituto opti per inviare separatamente i dati relativi ai diversi redditi gestiti nel modello 770/2021

Attenzione va prestata al fatto che il sostituto può effettuare invii separati anche senza avvalersi di un altro soggetto incaricato. 

Modello 770/2021: sezione Quadri compilati e ritenute operate

Questa sezione deve essere utilizzata per indicare i quadri che compongono la dichiarazione, barrando le relative caselle. 

Inoltre dovranno essere sempre compilate le caselle relative alle ritenute operate, indicando il flusso che viene trasmesso contenente i dati riferiti ai diversi redditi gestiti in esso: 

1. “Dipendente” qualora siano state operate ritenute su redditi di lavoro dipendente ed assimilati; 
2. “Autonomo” qualora siano state operate ritenute su redditi di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi;
3.  “Capitale” qualora siano state operate ritenute su dividendi, proventi e redditi di capitale, ricomprendendo le ritenute su pagamenti relativi a bonifici disposti per il recupero del patrimonio edilizio e per interventi di risparmio energetico (art. 25 del D.L. n. 78 del 31 maggio 2010), già presenti nel quadro SY; 
4. “Locazioni brevi” qualora siano stare operate ritenute sulle locazioni brevi, inserite all’interno della CU (articolo 4, del decreto legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito con modificazioni dalla legge 21 giugno 2017, n. 96); 
5. “Altre ritenute” qualora siano state operate ritenute su somme liquidate a seguito di pignoramento presso terzi (art. 21, comma 15, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, come modificato dall’art. 15, comma 2, del decreto-legge 1° luglio 2009, n. 78, convertito in legge 3 agosto 2009, n. 102) e somme liquidate a titolo di indennità di esproprio e di somme percepite a seguito di cessioni volontarie nel corso di procedimenti espropriativi, nonché di somme comunque dovute per effetto di acquisizioni coattive conseguenti ad occupazioni d’urgenza.

Esempio:

nel caso in cui il sostituto debba trasmettere con la dichiarazione i dati relativi a redditi di lavoro dipendente e a redditi di lavoro autonomo dovrà barrare le caselle “Dipendente” e “Autonomo”.

Modello 770/2021: sezione Gestione Separata

La sezione “Gestione separata” deve essere compilata qualora il sostituto si voglia avvalere della facoltà di trasmettere i dati separatamente in più flussi ed abbia indicato il codice “2” nella casella “Tipologia invio”.

La casella “Incaricato in gestione separata” va barrata dall’intermediario qualora il sostituto abbia aderito alla gestione separata e si sia avvalso del suo ausilio per la predisposizione della presente dichiarazione.

Attenzione va prestata al fatto che l’invio del modello 770 può essere effettuato con un massimo di tre flussi, che devono ricomprendere complessivamente le cinque tipologie di ritenute individuate ed elencate di sopra.

Esempio: 

il sostituto ha effettuato ritenute su redditi di lavoro dipendente ed autonomo e decide di aderire alla gestione separata. 

In tale caso il sostituto può servirsi dell’ausilio di intermediari o trasmettere direttamente la dichiarazione spacchettando i flussi. 

Comunque, in entrambe le ipotesi la dichiarazione dovrà essere compilata indicando codice 2 nella casella “Tipologia invio”.