News Pubblicata il 19/10/2021

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Legge di bilancio 2022: tra anticipazioni e conferme

di Redazione Fisco e Tasse

Legge di stabilità 2022: le principali misure previste nella prossima manovra finanziaria e quelle annunciate dal Governo



Nel pomeriggio di ieri 19 ottobre 2021 si è svolto il Consiglio dei Ministri n.42 per l'approvazione del Documento programmatico di bilancio (DPB) da inviare a Bruxelles che si dovrebbe assestare attorno ai 24-25 miliardi di euro. Di seguito una panoramica delle misure fiscali approvate e di quelle che sono ancora in fase di studio e valutazione.

Legge di bilancio 2022: misure fiscali approvate

Tra le principali misure approvate, così come indicato nel comunicato stampa del Governo ci sono:

  1. rinvio al 2023 della plastic tax e della sugar tax
  2. riduzione della cd. Tampon Tax, cioè l'IVA sugli assorbenti femminili che passa dall'attuale 22% al 10%. La richiesta era di abbassare l'aliquota al 4% così come previsto per i beni alimentari e di prima necessità, ma per ora il Governo ha ridotto di 12 punti l'imposta sul valore aggiunto
  3. riduzione degli oneri fiscali: progetto annunciato ma sul quale il Governo non è entrato nel merito
  4. riduzione degli oneri energetici previsti nel 2022: misura annunciata ma non si sa in che termini sarà concretizzata
  5. prorogata e rimodulate le misure inerenti la transazione 4.0
  6. prorogati e rimodulati gli incentivi per gli investimenti immobiliari. Il comunicato stampa anche in questo caso non entra nel merito ma le bozze della legge di bilancio in circolazione prevedono la proroga dei bonus edilizi per tutto il 2022 e per il super bonus 100 fino al 2023;
  7. nuova sabatini: l'agevolazione sarà rifinanziata anche se non si sa ancora in che termini.

Per una panoramica complessiva delle misure approvate, si rimanda alla lettura dell'articolo Legge di bilancio 2022: il Consiglio dei Ministri approva il documento programmatico

Legge di bilancio 2022: misure allo studio

  1. taglio del cuneo fiscale - contributivo sul lavoro: probabilmente nella legge di bilancio non sarà prevista espressamente una riduzione del cuneo fiscale, ma sarà istituito un fondo destinato che sarà poi disciplinato da successive misure attuative (come già avvenuto gli scorsi anni per Quota 100, Reddito di cittadinanza, ecc). Alcune delle proposte più accreditate vedono l'abolizione del contributo "Cassa Unica assegni familiari" sostenuto dai datori di lavoro, e la decontribuzione a favore del secondo percettore di reddito nelle famiglie (incentivando così il lavoro femminile)
  2.  riduzione delle aliquote irpef: probabilmente ci sarà una riduzione sul salto d'aliquota che passa dal 27% al 38%, alleggerendo così la tassazione per i redditi compresi tra 28.000 e 55.000 euro
  3. eliminazione dell'IRAP: di questo obiettivo si era parlato anche fra le anticipazioni del decreto fiscale, ma è stato rimandato nelle legge di bilancio in modo più strutturale.
  4. conferma dei bonus casa: tra le proposte allo studio c'è la proroga per tutto il 2022 delle agevolazioni edilizie e del superbonus anche per il 2023. Il problema come sempre sono i fondi, perciò non è detto che la proroga non porti con se delle riduzioni delle aliquote agevolative così da rendere i bonus più sostenibili per le casse erariali. Ad esempio dalle prime anticipazioni sembra che il bonus facciate verrà rimodulato
  5. proroga eco-bonus auto fino al 2024: l'obiettivo è dare una stabilità triennale a questi incentivi così da spingere il settore. Sul punto alcune novità sono previste nel decreto fiscale 2022 (per approfondimenti si rimanda all'articolo Eco-bonus auto 2021: il decreto fiscale aggiunge 100 milioni





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