La valutazione dell'invalidità può essere richiesta sulla base della documentazione medica allegata online senza recarsi di persona alla sede INPS per la visita. Il nuovo servizio era stato comunicato dall'INPS con il messaggio 3315 del 1 ottobre 2021.
II “Servizio di presentazione documentazione sanitaria per il riconoscimento dell’invalidità civile e previdenziale”, introdotto inizialmente per l'emergenza sanitaria COVID, consente la definizione dei verbali sanitari per la richiesta di invalidità INPS anche solo attraverso la valutazione agli atti, cioè dei documenti sanitari , ed è ampliato dal 14 dicembre 2023 anche alle associazioni che rappresentano persone disabili e le loro famiglie (vedi ultimo paragrafo)
La commissione INPS valuta i documenti e solo nei casi in cui non li ritenga non sufficienti per una valutazione obiettiva, convoca l'interessato a visita diretta.
Il servizio online consente quindi di:
- snellire il procedimento di verifica sanitaria
- agevolare l’accertamento nei casi di pazienti particolarmente gravi per i quali recarsi a visita diretta potrebbe essere disagevole.
Con il messaggio 1060 del 17 marzo 2023 l'istituto ha annunciato che tale servizio online diventa la modalità esclusiva di trasmissione della documentazione sanitaria. Pertanto, la documentazione inviata attraverso altri canali, compreso l’invio tramite PEC, non sarà piu presa in considerazione.
ATTENZIONE Con il messaggio 77 dell' 8 gennaio 2024 si informa che è stata completata un’implementazione dei sistemi informatici anche per le attività delle Commissioni Mediche Integrate (CMI) relative alle prime istanze e agli aggravamenti nei territori in cui la prima visita è di competenza dell’Azienda Sanitaria Locale (ASL).
In questa prima fase sperimentale, per non interferire con le attuali modalità di lavoro , è necessario che l’ASL esprima la propria volontà di adesione al servizio, chiedendo quindi la relativa abilitazione per il tramite della Direzione regionale o Direzione di coordinamento metropolitano dell’INPS di riferimento.
A seguito della conclusione della fase sperimentale, il servizio verrà attivato presso tutte le ASL e ne sarà data comunicazione con apposito messaggio.
Di seguito vediamo ulteriori dettagli sulla procedura disponibile
Dal 20 giugno 2022 attraverso il servizio online sul sito INPS i cittadini possono inoltrare online all’Istituto la documentazione sanitaria per la definizione delle domande/posizioni in attesa di valutazione sanitaria:
ai fini delle indennità di invalidità, cecità, sordità, handicap e disabilità.
Il cittadino deve dare il consenso alla valutazione sugli atti . La documentazione sanitaria pervenuta viene conservata negli archivi dell’Istituto e sarà sempre disponibile e consultabile per gli eventuali successivi accertamenti di revisione, di aggravamento o di verifica straordinaria ovvero per le attività del Coordinamento generale Medico Legale e della Commissione Medica Superiore.
Tutti i cittadini, che
potranno chiedere di essere valutati attraverso la documentazione, dopo essersi autenticati con le proprie credenziali di identità digitale (SPID, CNS o CIE).
La procedura guida l’utente nell’allegazione della documentazione sanitaria, indicando una possibile classificazione dei file da inserire.
La documentazione sarà accettata solo se in formato PDF e di dimensione massima di 2 MB per documento. Il servizio è utilizzabile anche successivamente all'invio della domanda, fino alla definizione del verbale sanitario. A conclusione dell’iter sanitario, tale funzione viene disabilitata.
Il termine che il soggetto interessato dovrà rispettare per potersi avvalere del servizio “Allegazione della documentazione Sanitaria” è stabilito dagli accordi tra l’INPS e l’ASL.
La Commissione medica INPS si pronuncia con un verbale agli atti che verrà poi trasmesso al cittadino a mezzo di raccomandata A/R.
Come detto in caso di documentazione insufficiente la commissione potrà convocare l'interessato a visita diretta.
Dal 1 ottobre 2022 il servizio denominato “Allegazione documentazione Sanitaria Invalidità Civile”, è diventato fruibile anche da
Il servizio interessa:
Il messaggio 3574-2022 INPS, cui si rimanda per ulteriori dettagli, precisa che è possibile trasmettere la documentazione finché l’iter di accertamento sanitario è in corso (ossia finché il verbale non è definito).
Al fine di garantire la tutela della riservatezza dei dati, i medici e gli Istituti di Patronato DEVONO fare si che:
Con il messaggio 4454 del 14 dicembre 2023 viene comunicato che il servizio viene è esteso a tutte le Associazioni di categoria rappresentative delle persone con disabilità, ANMIC, ENS, UIC e ANFFAS. Le citate Associazioni di categoria possono utilizzarlo , per mezzo di un operatore abilitato, preventivamente profilato dall’amministratore delle utenze come: >Operatore funzione di allegazione sanitaria
Al termine del processo di allegazione viene prodotta una ricevuta unica con l’elenco di tutti i documenti allegati con l’identificativo digitale univoco associato a ogni documento (Hash).
La ricevuta, che può essere stampata e rilasciata al cittadino, deve essere firmata digitalmente con FEA (Firma Elettronica Avanzata) dall’operatore.
Nel messaggio 4212 del 22.11.2022 si precisa che la compilazione delle domande relative a minori comprende sia dati sanitari che dati per la liquidazione di un’eventuale prestazione economica per cui:
Nel messaggio 892-2023 è stata annunciata l'apertura anche alle associazioni rappresentative delle persone con disabilità abilitate dall'INPS del canale telematico, con accesso tramite identità digitale (SPID almeno di livello 2, CIE e CNS).
Per ulteriore approfondimento si ricorda che è disponibile il manuale “Domande di invalidità civile” tramite l'apposito link presente sulle schermate della procedura.
Ti potrebbero essere utili: