News Pubblicata il 12/01/2022

Tempo di lettura: 4 minuti

Agroalimentare: le domande per il bando Ismea investe entro il 14 gennaio

di Redazione Fisco e Tasse

Il bando Ismea investe per finanziare la filiera agroalimentare indica le modalità di invio della domanda. C'è tempo fino al 14 gennaio 2022. Vediamo quali sono i beneficiari



C'è tempo fino al 14 gennaio per l'invio delle domande per il bando Ismea investe.

Ricordiamo che le domande di partecipazione sono partite dalle ore 9 del15 novembre e c'è tempo fino alle ore 12 del 14 gennaio.

La domanda deve essere presentata in via telematica mediante il portale dedicato: http://strumenti.ismea.it e compilata secondo le modalità ivi indicate.

In proposito, si riepiloga che è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana V Serie Speciale – Contratti pubblici, n.113 del 29 settembre 2021 l'avviso relativo al Bando in attuazione del Decreto 12 ottobre 2017 del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, che intende incentivare e sostenere finanziariamente sul territorio nazionale progetti di sviluppo o consolidamento da parte delle imprese del settore agricolo e agroalimentare.

Il Bando si pone l’obiettivo di sostenere progetti di sviluppo mediante interventi di:

Ismea investe, i soggetti beneficiari

La partecipazione al Bando è riservata a: 

Ismea investe, i requisiti di partecipazione

I soggetti beneficiari devono possedere alla data di presentazione della domanda i seguenti requisiti: 

Ismea investe, come partecipare

A pena di esclusione, la domanda di partecipazione al bando deve essere presentata in via telematica mediante il portale dedicato: http://strumenti.ismea.it e compilata secondo le modalità ivi indicate.

L'invio è previsto a partire dalle ore 9,00 del giorno 15 novembre 2021, data di apertura dello sportello telematico, fino alle ore 12,00 del giorno 14 gennaio 2022.

SCARICA QUI IL FAC SIMILE

Nel corso di tale periodo lo sportello telematico sarà aperto nei giorni feriali dalle ore 9,00 alle ore 18,00 ad eccezione del giorno di chiusura dello sportello telematico (dalle ore 9,00 alle ore 12,00). 

La mancata presentazione della domanda nei termini predetti o la presentazione della domanda con modalità diverse da quelle sopra indicate costituisce motivo di esclusione – non sanabile successivamente – dalla presente procedura. 

A pena di esclusione, uno stesso soggetto non può presentare più di una domanda di partecipazione. 

Nel caso di presentazione di più di una domanda di partecipazione, verrà considerata l’ultima domanda di partecipazione presentata dallo stesso soggetto. 

A pena di esclusione, i soggetti richiedenti dovranno compilare e caricare sul portale dedicato la domanda di ammissione, completa della documentazione indicata nell’allegato I al presente bando.

La domanda, le autodichiarazioni e lo studio di fattibilità devono essere redatti secondo i modelli disponibili sul portale. 

Visita qui la sezione apposita del sito Ismea

In fase di compilazione della domanda il richiedente deve dichiarare di essere consapevole delle responsabilità penali in cui incorre in caso di sottoscrizione di dichiarazioni mendaci e delle relative sanzioni penali di cui all’art. 76 del D.P.R. 445/2000. In considerazione del decisivo rilievo attribuito all’ordine cronologico di presentazione delle domande, ai fini della formazione della graduatoria e della ammissione alle risorse finanziarie, l’irregolarità o la mancanza di anche uno solo dei documenti o dei requisiti richiesti dal presente Bando comporta l’automatica esclusione della domanda, anche ai sensi dell’art. 2, comma 1, della Legge 7 agosto 1990, n. 241.

Fonte: ISMEA Istituto Servizi Mercato Agricolo



TAG: Agricoltura e pesca 2024