L'11 agosto è stato pubblicato dal ministero del turismo, il decreto che ha assegnato 400 milioni di euro alle imprese turistico ricettive, così duramente colpite dall'epidemia di COVID-19. Il decreto mira a dare un sostegno a:
- imprese turistico-ricettive
- agenzie di viaggio
- tour operator
- guide
- accompagnatori turistici
- agenzie di animazione per feste e vilaggi turistici
- autobus scoperti.
La previsione di un contributo a queste categorie era già stato previsto con il decreto rilancio DL 34/2020 che aveva istituito appositamente un fondo. Entro 30 giorni dalla registrazione del DM 11 agosto 2021 dovranno essere pubblicate le norme attuative con i termini e le modalità di presentazione di domande ecc.
L'invio della domanda di erogazione del contributo è possibile a partire dal 15 ottobre 2021 fino al 29 ottobre 2021, così come stabilito dal Ministero del Turismo con la pubblicazione degli avvisi di assegnazione ed erogazione dei contributi previsti per:
- Agenzie di Viaggio e Tour Operator che non hanno presentato un’istanza di contributo;
- Enti gestori a fini turistici di siti speleologici e grotte;
- Agenzie di animazione per feste e villaggi turistici;
- Imprese turistico-ricettive con ricavi o compensi nel 2019 superiori a 10milioni di euro.
Per approfondire leggi l'articolo "Contributi agenzie viaggio, animazione e imprese ricettive: al via le domande dal 15.10".
Strutture ricettive 2021: requisiti generali
I requisiti che in linea generale devono avere le imprese sono le seguenti:
- avere sede legale in Italia
- essere in regola con gli adempimenti fiscali, previdenziali e assicurativi in base alla legislazione vigente
- non avere procedure concorsuali pendenti
- non essere in situazioni di difficoltà finanziaria al 31 dicembre 2019 (requisito non previsto per le micro imprese)
- non essere destinatari di sanzioni interdittive di cui al D.Lgs 231/2000
- non essere in condizioni ostative alla contrattazione con la pubblica amministrazione
Strutture ricettive 2021: la ripartizione risorse
Per espressa previsione le risorse saranno così suddivise:
- 200 milioni per le imprese turistico-ricettivecon codice Ateco 55.10.00, 55.20.10, 55.20.20, 55.20.30, 55.20.40, 55.20.51, 55.20.52, 55.30.00, 55.90.20 e 96.04.20. Le misure del contributo cambiano a seconda dei ricavi:
- strutture con fatturato inferiore a 10 milioni di euro: l'agevolazione spetta in miisura forfettaria da 1.000 a 100.000 euro a seconda dei ricavi e dei compensi 2019
- strutture con fatturato maggiore di 10 milioni di euro: l'agevolazione spetta nella misura fissa di 200.000 euro a condizione che il fatturato medio mensile del 2020 registri un calo superiore al 30% rispetto al 2019
- 161 milioni alle agenzie di viaggio e ai tuor operator
- 25 milioni alle guide e agli accompagnatori turistici
- 10 milioni alle agenzie di animazione per feste e villaggi turistici in possesso di determinati requisiti
- 7 milioni alle imprese di autobus scoperti (codice Ateco 49.31.00).
Strutture ricettive 2021: controlli
Nel decreto sono state previste modalità di controllo, anche tramite la Guardia di Finanza, per chi riceve le risorse. In particolari sono previste verifiche a campione e sanzioni in caso di dichiarazioni o elementi non veritieri.