News Pubblicata il 03/08/2021

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Invalidità e assegno sociale: verifiche INPS e possibile revoca

Inps specifica la procedura di verifica delle dichiarazioni reddituali dei percettori di assegni sociali e di invalidita civile. Possibili sospensioni per chi non adempie



Verifiche e possibili sospensioni delle prestazioni assistenziali per i percettori di assegno sociale  assegno di invalidità (cecita e sordita)  che non hanno inviato le dovute  dichiarazioni dei redditi a partire dal 2017. Inps spiega nel messaggio  n. 2765 del 28 luglio 2021  l'iter che viene intrapreso  prima della sospensione   ed eventuale revoca .

Si specifica innanzitutto che le prestazioni assistenziali che seguono: 

 vengono erogate dall'INPS   ai soggetti che dimostrino  di non possedere un reddito superiore al limite previsto dalla legge.

I beneficiari sono tenuti quindi a  comunicare all’INPS la propria situazione reddituale,  anche se non sono tenuti a presentare la dichiarazione dei redditi all’Agenzia delle Entrate

 L’Istituto ha  verificato  per l’anno 2017 ben  68.586 soggetti che non hanno presentato né la dichiarazione dei redditi (anno 2018), né la dichiarazione di responsabilità reddituale di cui all’articolo 35, comma 10-bis, del D.L. n. 207/2008, né hanno dato riscontro al sollecito.

L'iter  di sospensione ed eventuale  revoca delle prestazioni economiche    prevede quindi un nuovo sollecito a mezzo  raccomandata  dopo la quale gli interessati avranno 60 giorni per comunicare i redditi prima della sospensione

Vediamo piu in dettaglio l'iter per ciascuna prestazione 

Verifiche assegni di invalidita 

Riguardano soggetti in età lavorativa attiva (fascia di età da 18 a 65 anni e 7 mesi), beneficiari di assegno mensile di assistenza, di pensione di inabilità per invalidità civile, di pensione per cecità assoluta o parziale, di pensione per sordità e prevedono

Verifiche assegni sociali

Sono interessati i soggetti che non abbiano compiuto 80 anni di età al 31 dicembre 2017 e che siano beneficiari dell’assegno sociale ordinario/pensione sociale o dell’assegno sociale sostitutivo.

L’istituto provvederà:

Trascorsi 60 giorni dall’invio della comunicazione, in caso di mancato riscontro, l’Istituto procederà alla sospensione della prestazione relativamente all’anno di reddito 2017 (non dichiarato), con conseguente recupero delle prestazioni pagate e non dovute.

Modalità di comunicazione dei dati reddituali

L’interessato potrà  presentare i propri dati reddituali 

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Fonte: Inps



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