Con Risoluzione n 45/E del 7 luglio le Entrate provvedono ad istituire i codici tributo necessari alla restituzione del Fondo Perduto ex art 25 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, (Decreto Rilancio) a seguito dell’adozione degli atti di recupero.
In particolare, per consentire il versamento degli importi non spettanti tramite il modello di versamento “F24 Versamenti con elementi identificativi” (F24 ELIDE), sono istituiti i seguenti codici tributo:
Si specifica che in sede di compilazione del modello “F24 Versamenti con elementi identificativi” sono indicati:
Attezione va prestata al fatto che per il versamento delle spese di notifica è utilizzato il codice tributo esistente “A100”.
Il provvedimento ricorda che, il comma 12, dell'art. 25, prevede che qualora il contributo sia in tutto o in parte non spettante, anche a seguito del mancato superamento della verifica antimafia, l'Agenzia delle entrate recupera il contributo non spettante, irrogando le sanzioni e applicando gli interessi dovuti.
Inoltre, viene specificato che "con successivi provvedimenti normativi, stante il protrarsi del periodo emergenziale, sono state introdotte altre tipologie di contributi a fondo perduto, per le quali trova applicazione la citata disposizione in materia di recupero dei contributi non spettanti".
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