PNRR: in arrivo 23 mila assunzioni nella PA

Molte migliaia di assunzioni a termine ( durata massima 5 anni)  nella pubblica amministrazione per i progetti del PNRR  sono in arrivo  entro poche settimane.

Il piano dettagliato doveva entrare nel decreto Governance e Semplificazioni pubblicato l'altro giorno DL 77 2021) ma disaccordi tra le forze di Governo  ne hanno bloccato la definizione.

 Nella riunione di ieri con la mediazione del presidente del Consiglio  Draghi si è giunti  finalmente all'accordo  e il decreto dovrebbe essere approvato oggi pomeriggio  nel Consiglio dei Ministri in programma alle 18.00.  

Non appena  il decreto sarà  pubblicato  in Gazzetta Ufficiale potranno  essere messi a punto  i bandi di concorso nelle diverse amministrazioni. 

Vediamo di seguito le tipologie di profili richiesti e a quali enti sono destinate le assunzioni .

Assunzioni per il PNRR 

1 - Per la Ragioneria Generale dello Stato  per la rendicontazione dei progetti collegati al Piano di resistenza e resilienza sono previste 350 assunzioni  di funzionari specializzati (laureati)

2 - Al MInistero della Giustizia si prevede  per l'imminente, attesissima  riforma, l'inserimento di:

•  16.500 collaboratori a tempo determinato, in particolare l'ufficio del processo  cioe la preparazione dei fascicoli giudiziari a supporto dei magistrati
• 3.000 diplomati 1600 laureati  750 informatici   con contratti triennali  per il rinnovo tecnologico degli uffici giudiziari

3 - Per gli enti locali  si prevedono oltre 1000 assunzioni in Comuni Regioni Citta metropolitane per non meglio definiti "esperti multidisciplinari".

4 - Sono previsti inoltre, ma non sono quantificati ancora con numeri precisi, inserimenti di personale nel Ministero della innovazione e  transizione ecologica e al Ministero dei Beni culturali,  in particolare per la creazione della Soprintendenza unica per i progetti del PNRR  che impattano in queste aree.

I concorsi e le procedure di selezioni saranno realizzati con le modalità semplificate e molto piu rapide,  recentemente approvate dal dipartimento della Funzione pubblica del Ministro Brunetta (niente prove preselettive, una sola prova scritta ecc) . 

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Per i posti disponibili presso il Ministero della Giustizia si parla  addirittura di concorso per soli titoli, senza prove d'esame. Le assunzioni in questo ambito saranno realizzate in piu tranches successive.