Con Comunicato stampa Inviatali comunica che dal 14 giugno 2021 è aperto lo sportello per presentare la domanda, esclusivamente online sulla piattaforma apposita, per ottenere le agevolazioni previste da “Rilancio PMI Cratere Sismico”.
In particolare, a partire dalle ore 10.00 del giorno 14 giugno sarà possibile fare richiesta per ottenere le agevolazioni per il rilancio delle piccole e medie imprese del cratere sismico, localizzate nelle zone sismeche del centro Italia (di cui all'art 24 del DL n. 189/2016 e SS.MM.II.)
SCARICA QUI IL FAC SIMILE PER LA DOMANDA
La domanda potrà essere presentata esclusivamente online attraverso la piattaforma messa a disposizione da Invitalia.
I termini e le modalità per la presentazione delle domande sono stati definiti dal Commissario alla ricostruzione con il Decreto n. 159 del 13 aprile 2021 relativo all’approvazione degli schemi per la compilazione delle domande di agevolazione e all’apertura dello sportello per la presentazione delle stesse.
Si tratta di un incentivo, istituito dal Commissario alla ricostruzione, che sostiene il ripristino e il riavvio delle attività economiche danneggiate dagli eventi sismici che hanno colpito Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria a partire dal 24 agosto 2016.
Le iniziative imprenditoriali finanziabili riguardano tutti i settori:
Si tratta di un finanziamento agevolato senza interessi, che si rivolge volge alle micro, piccole e medie imprese, esercitate anche nella forma della libera professione individuale, presenti nei territori dei comuni delle regioni interessate.
Attenzione va prestata al fatto che l'agevolazione è rivolta esclusivamente le realtà produttive già costituite e attive al momento in cui si sono verificati i terremoti e le cui sedi siano state dichiarate inagibili a causa degli eventi sismici stessi.
'incentivo consiste in un finanziamento agevolato a tasso zero che copre il 100% delle spese sostenute ed è finalizzato a realizzare nuovi prodotti, processi o servizi, oppure a migliorare i processi e le linee produttive.
I programmi di spesa agevolabili comprendono costi di investimento per:
nel limite dell'importo complessivo di 30.000 euro
Nel caso l’importo complessivo delle spese da realizzare fosse superiore a 10.000 euro, una parte delle stesse potrà essere costituita da costi di gestione, in misura non superiore al 50% delle spese di investimento.
I programmi di spesa, avviati successivamente alla presentazione della domanda, dovranno essere realizzati entro i 18 mesi successivi alla concessione delle agevolazioni.
Il finanziamento agevolato, senza alcuna forma di garanzia ed erogato in anticipo in un’unica soluzione, dovrà essere restituito secondo un piano di ammortamento di massimo 10 anni, con un periodo di preammortamento di 3 anni.
Le risorse finanziarie complessivamente disponibili, pari a 10 milioni di euro (al lordo dei costi di funzionamento dell’incentivo), e gli eventuali nuovi stanziamenti destinati all’intervento, sono ripartiti su base regionale come segue:
Per ulteriori info sulla normativa di riferimento si rimanda al sito di Invitalia al seguente indirizzo
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