News Pubblicata il 11/05/2021

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Stop contributi professionisti 2021: alcuni Ordini anticipano i tempi

Alcuni ordini professionali anticipano lo sconto contributivo previsto dalla Legge di Bilancio ma ancora ufficialmente non operativo per mancanza del decreto



La legge di bilancio 2021 ha previsto l’esonero parziale dal pagamento dei contributi  dovuti dai professionisti ed autonomi iscritti all’Inps o agli enti previdenziali degli ordini professionali  per sostenerli nella crisi economica causata dall'emergenza epidemiologica.

L'articolo  prevede un esonero parziale dai contributi assistenziali e previdenziali, esclusi i premi INAIL per:

  1. lavoratori autonomi e  professionisti iscritti alle gestioni previdenziali dell’INPS e professionisti iscritti agli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza che abbiano percepito nell’anno d’imposta 2019, un reddito complessivo non superiore a 50.000 euro e abbiano subito un calo di fatturato o dei corrispettivi nell’anno 2020 rispetto all’anno 2019 non inferiore al 33 per cento. 
  2.  medici,  infermieri e altri professionisti ed operatori di cui alla L. 3/2018 (recante disposizioni per il riordino delle professioni sanitarie e per la dirigenza sanitaria del Ministero della salute) assunti per l’emergenza Covid 19 e già in quiescenza.

Con questa finalità è stato  istituito un fondo presso il Ministero del lavoro   aumentato  con il decreto Sostegni a 2,5 miliardi totali.  Il decreto  attuativo è stato firmato dai ministri competenti ed è ora in attesa di pubblicazione in Gazzetta. Vedi l'aggiornamento in Sconto contributi professionisti ecco le regole 

Nell'attesa , alcuni tra gli ordini professionali interessati dallo sconto contributivo previsto dalla legge di bilancio 2021 hanno deliberato  procedure per anticipare l'operatività dell'agevolazione.  

 Si tratta in particolare di:

che hanno sospeso o rinviato la riscossione delle rate di contributi dovute nei prossimi mesi  per gli iscritti che possono  dichiarare il reddito inferiore ai 50mila euro, come richiesto dalla norma.

Tra gli altri ordini (in tutto 17) alcuni invece hanno regolarmente riscosso le rate,( ad esempio la Cassa Ragionieri )  e prevedono quindi conguagli  sulla base delle istruzioni ministeriali.  Per altri  non ci sono ancora novità perché le scadenze di versamento non sono immediate. 

Vediamo di seguito piu in dettaglio le sospensioni /rinvii previsti :

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