News Pubblicata il 11/05/2021

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Sgravio agricoltura 2020: stop e proroga per le domande

INPS annuncia lo stop alle domande di esonero contributivo straordinario COVID 2020 per le filiere agricole. Si attende la nuova data. Chi non ha versato è ancora in regola



Esonero contributivo straordinario  per le filiere agrituristiche, apistiche, brassicole, cerealicole, florovivaistiche, vitivinicole, nonché dell'allevamento, dell'ippicoltura, della pesca e dell'acquacoltura.  A quasi un anno dall'istituzione della misura  erano arrivate le istruzioni operative per recuperare i contributi non dovuti da parte delle aziende sopracitate,   per il periodo gennaio giugno 2020   con la circolare è la n. 57 del 12 aprile 2021 .

Ma con il messaggio 1850 del 7 maggio  a pochi giorni dalla scadenza (12 maggio 2021) INPS  ha  bloccato la procedura  per aggiornamenti che ne consentano la semplificazione e annuncia la riapertura dei termini, senza specificare per ora la nuova data.

In attesa di nuove istruzioni rivediamo i dettagli  dello sgravio qui di seguito.

Sgravio contributivo filiere agricole 2020  per COVID 

L'agevolazione era stata istituita  dal decreto Rilancio di maggio 2020 e poi riconfermata e ampliata dal Decreto agosto ma senza le istruzioni INPS non è stato possibile applicarla che ripropone in allegato con la specifica dei codici ATECO interessati (Qui il decreto istitutivo)  ( Segnaliamo che il messaggio riporta un errore indicando la" circolare 57 del 12 maggio 2021"!) 

 L'INPS precisa che  in caso vengano svolte piu attivita  l'esonero è riconosciuto per la contribuzione afferente all'intera posizione contributiva dell'azienda e non solo con riferimento all'attività che rientra nei predetti codici Ateco.

La misura consiste nell'esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali a carico dei datori di lavoro per il periodo 1 gennaio-30 giugno 2020  ed è indirizzata in particolare al rilancio produttivo e occupazionale dei seguenti settori: 

si applica sui contributi > per i dipendenti occupati nel primo semestre del 2020 (operai, impiegati, quadri e dirigenti) con esclusione dei contributi Inail, di quelli per la formazione continua (0,30%) e della quota a carico dei lavoratori.

Modalità per la domanda di esonero straordinario filiere agricole 2020

La circolare precedente precisava che la domanda andava inviata L utilizzando il modulo “Esonero Art.222 DL 34/2020” disponibile nel “Portale delle Agevolazioni” (ex “DiResCo”), sul sito istituzionale www.inps.it.

Invece i datori di lavoro che – in attesa delle istruzioni Inps – avessero sospeso i versamenti devono provvedere a regolare la  loro posizione entro 30 giorni dall'accoglimento della domanda, versando le quote contributive che non sono oggetto di esonero. Fino ad allora le posizioni non saranno considerate irregolari  

Da notare che il beneficio spetta nel limite fissato  dal “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell'economia nell'attuale emergenza  Covid-19”,  pari  a 225.000 euro  per le imprese operanti nel settore primario della produzione agricola; in caso di superamento di tale limite individuale l'agevolazione sarà ridotta . 

Nella domanda i datori di lavoro devono quindi  dichiarare  gli aiuti percepiti o richiesti che rientrano nel predetto “Quadro temporaneo”.  Si attendon quindi le nuove indicazioni INPS per capire quali  informazioni saranno richieste nella domanda


Fonte: Inps



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